Teatro Stabile Sloveno
PROGRAMMA ROSSO
Teatro Prešeren di Kranj
Progetto d’autore: Oliver Frljić
25.671 (CANCELLATI)
Mercoledì 9 marzo, ore 20.30 nella Sala principale del TSS
(con sovratitoli in italiano)
Il 26 febbraio 1992 la Slovenia cancella 25.671 persone dal registro dei residenti. Queste persone hanno continuato per anni a vivere senza documenti, senza assicurazioni sociali e sanitarie, senza possibilità di un lavoro o di istruzione legale o di uscire dal paese, senza possibilità di partecipare alla vita politica e nella costante paura della polizia o della deportazione. Sono stati definiti »cancellati«.
La loro drammatica storia è stata portata in scena dal controverso regista Oliver Frljić, attualmente sovrintendente del Teatro nazionale di Fiume. Il suo pluripremiato progetto d’autore è stato ospitato mercoledì 9 marzo alle ore 20.30 al Teatro Stabile Sloveno di Trieste, in replica unica e con sovratitoli in italiano. Per gli abbonati lo spettacolo rientra nel Programma Rosso, per tutti gli altri la biglietteria del teatro aprirà un’ora e mezza prima dello spettacolo.
La maggior parte dei media sloveni ha sostenuto per anni gli stereotipi sui »cancellati« in quanto parassiti sociali e nemici dell’indipendenza slovena. Il governo sloveno non ha risolto il problema e nemmeno uno dei casi si è concluso in modo positivo nei tribunali. Nonostante tutte le difficoltà sopportate da queste persone e nonostante le loro esistenze distrutte, le calunnie contro di loro continuano ancora oggi, aggiungendo al repertorio consolidato anche le accuse di aver danneggiato l’economia slovena con la loro residenza e il lavoro in nero.
Con questo spettacolo tagliente il teatro Prešeren di Kranj è stato insignito di numerosi premi a festival nazionali ed internazionali, inoltre ha ricevuto il premio dell’Associazione dei critici teatrali sloveni.