Quasi niente a Pordenonelegge

ROVEREDO, UNA SERA D’ESTATE INCONTRANDO GLI AUTORI: ULTIMO APPUNTAMENTO MARTEDI’ 11 LUGLIO, CON MAURO CORONA E LUIGI MAIERON.

Corona Maieron, foto fornita da Volpe e Sain

Martedì 11 luglio a Roveredo in Piano alle 21.15 in Largo Indri (e in caso di pioggia nell’Auditorium Comunale), l’ultimo appuntamento della rassegna “Una sera d’estate, incontrando gli autori” – promossa dall’Amministrazione Comunale di Roveredo in Piano e a cura della Fondazione Pordenonelegge.it – con MAURO CORONA E LUIGI MAIERON e il loro libro Quasi niente (Chiarelettere, 2017).

Un racconto che ha il sapore antico delle storie narrate un tempo davanti al focolare. Storie che intrattenevano liberando sapienze semplici ed essenziali, di cui oggi si sente la mancanza. In quest’epoca frenetica dominata dai miti del successo, della vittoria a ogni costo e dell’arricchimento, Corona e Maieron portano un contributo diverso e spiazzante. Parlano di sconfitta, fragilità, desiderio, pace interiore, lealtà, radici, silenzio, senso del limite, amore, rievocando personaggi leggendari come Anna, Silvio, Menin, Tituta, Tacus, Orlandin, Cecilia, Tin, il trio Pakai e molti altri. Uomini e donne che non hanno trovato spazio nei libri di storia ma hanno saputo lasciare un messaggio illuminante, che può trasformare le nostre vite. “Filosofastri” le cui minute sapienze tramandano la memoria di chi vive nelle piccole valli, dove non nevica firmato e ci si può chiamare da una costa all’altra. Questo libro ha un precedente nella voce. Nasce dall’incontro tra due grandi amici che, in una conversazione appassionata e godibilissima, alternano delicatamente storie, aneddoti, riflessioni e citazioni regalandoci un piccolo e prezioso gioiello. Una filosofia minima e pratica che al linguaggio gridato preferisce l’arte di sussurrare, in cui l’etica del fare ha sempre la meglio sull’estetica dell’apparire. Una filosofia che proviene da un passato rievocato senza nostalgie. Un tempo in cui i valori erano vissuti concretamente non per moralismo ma perché aiutavano a stare meglio. Quasi niente è l’ultima traccia di un mondo ben diverso da quello in cui viviamo oggi. Un mondo duro, feroce, ma che ha ancora molto da insegnarci.

L’ingresso e’ libero fino ad esaurimento dei posti, info 0434.1573100 fondazione@pordenonelegge.it

 

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