Poema a fumetti

Il fatto è questo: io mi trovo vittima di un crudele equivoco. Sono un pittore il quale per hobby, durante un periodo purtroppo alquanto prolungato, ha fatto anche lo scrittore e il giornalista. Il mondo invece crede che sia viceversa e le mie pitture non le può prendere sul serio.
Intendiamoci bene. Non intendo fare la vittima. Non voglio recitare la sgradevole parte di incompreso. So stare al gioco. E riconosco pure che il mondo cane alla fine non commette ingiustizie. E so benissimo che il mio gigantesco talento di pittore avrà un giorno il suo riconoscimento. Al Louvre, alla National Gallery, al Museum of Modern Art, al Modern Kunst Institut, a Valle Giulia, state pure tranquilli, c’è già un posto per me. Ma, per ottenere questo, bisogna che io prima defunga. Mi rendo conto della situazione. E mi rassegno.

Dino Buzzati

 

 

Era di venerdì, il giorno 27 luglio 2012, nel quale ricevetti l’invito per la prima dello spettacolo che oggi verrà presentato al teatro Il Rossetti di Trieste.

Alle ore 21.00,  nel teatro adiacente al lago di Alleghe in provincia di Belluno, la compagnia del teatro Stabile di Verona, ha presentato questo spettacolo teatrale.

Un reading del testo, accompagnato dalle slide delle illustrazioni del libro di Buzzati, con degli intermezzi musicali suonati dal vivo al pianoforte.

Uno spettacolo che scuote per l’elevato potere artistico. Un viaggio dentro i sentimenti, spesso confusi di un sogno che nella paura dell’abbandono si mescola alla morte.

Uno spettacolo da vedere e rivedere per poter apprezzare la genialità di questo autore e la capacità artistica di Paolo Valerio e di Sabrina Reale.

©Laura Poretti Rizman

dinobuzzatipoemafumettiteatroverona86, foto fornita da Il Rossetti
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“Il fumetto in palcoscenico: è quanto realizza l’interprete e regista Paolo Valerio in Poema a fumetti reading del capolavoro omonimo di Dino Buzzati, antesignano nel 1969 nella creazione di questa “graphic novel” che rilegge in termini moderni la storia di Orfeo ed Euridice.  Lo spettacolo è in scena alla Sala Bartoli da martedì 22 a venerdì 25 aprile per il cartellone altripercorsi dello Stabile regionale ”

«Capita nella vita di fare cose che piacciono senza riserve, cose che vengono su dai visceri. Poema a fumetti è per me una di queste, come Il deserto dei Tartari, come Un amore» affermava l’eclettico scrittore, pittore, artista Dino Buzzati, ponendo subito la sua opera più insolita – Poema a fumetti – sul medesimo piano delle sue opere più amate e riconosciute.

Grazie a Paolo Valerio e al Teatro Stabile di Verona il testo prende ora una forma ancor più singolare: quella di spettacolo teatrale e va in scena alla Sala Bartoli dal  22 al 25 aprile per la stagione altripercorsi dello Stabile regionale.

Il libro – troppo a ungo sottovalutato – racchiude molto dell’animo di Buzzati, della sua poetica, delle sue passioni, nell’insolita forma del fumetto.
Nel 1969 – anno della pubblicazione – l’Italia non aveva ancora iniziato a considerare la graphic novel come genere con una propria dignità artistica, il fumetto era piuttosto roba da bambini… Buzzati sfida i lettori, va controcorrente ed il suo libro è accolto con successo: da parte sua, egli confeziona 208 splendide tavole a colori in cui racchiude temi e motivi a lui cari e un gioco di citazioni e autocitazioni che fanno di quest’opera lo scrigno prezioso che contiene le chiavi per comprendere altri lavori narrativi dello scrittore.

Paolo Valerio – regista e interprete – ha scelto, nel quarantennale della morte, di fare omaggio a Buzzati ponendo in scena un reading di Poema a fumetti in cui all’interpretazione si intrecciano armoniosamente la proiezione integrali delle tavole originali e la musica di Antonio Di Pofi.

Una concezione scenica raffinata, per far germogliare il potenziale di Poema a fumetti che propone una lettura moderna del mito di Orfeo: negli anni Sessanta l’eroe è un giovane chitarrista con il nome d’arte Orfi. Eura è la sua amata e scompare in una villa misteriosa: è il regno delle anime trapassate dipinto come una Milano contemporanea, connotata dalla noia e dall’assenza di desideri.

In scena, accanto a Paolo Valerio, ammireremo la pianista Sabrina Reale che eseguirà dal vivo le musiche originali del Maestro Di Pofi. La produzione è firmata dal Teatro Stabile di Verona.

Poema a fumetti, tratto dal capolavoro scritto e illustrato da Dino Buzzati, debutta alla Sala Bartoli martedì 22 aprile alle ore 21 e replica alla stessa ora fino a giovedì 24: venerdì 25 aprile si terrà l’unica recita pomeridiana con inizio alle ore 17.

Biglietti ancora disponibili presso i punti vendita e i circuiti consueti dello Stabile regionale e sul sito del teatro www.ilrossetti.it.

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