Mummenschanz-I musicisti del silenzio

Un monito all’inizio dello spettacolo incita il pubblico a non utilizzare cellulari o apparecchi per catturare video o fotografie.

Viene annunciato che lo spettacolo sarà  senza musica e senza parole e così abbisognerà della massima attenzione.

Sembra alquanto strano tutto questo, e ci si chiede immediatamente come potranno catturare l’attenzione di tante persone senza nessun ausilio  di alcun altro aiuto, ma all’apparire delle forme la semplicità dei Mummenschanz e il riso dei bambini rende lo spettacolo per quello che è la sua nella sua forza di semplicità e serenità.

Forme irreali divertono con le similitudini dei nostri atteggiamenti più comuni; tra il pubblico molte le  mamme ed i  papà che ridono divertiti allo stesso modo dei loro bambini.

Figure risultano essere più o meno conosciute nel teatro dei Mummenschanz ma sempre divertenti.

Di grande importanza anche l’interazione con il pubblico dato dal gioco con la palla, dall’intervento di  mani giganti, da molle che rotolano e pacman spiritosi, da  rotoli di carta igienica che piangono ed amano.

Della plastilina  forma delle facce che si modificano e cambiano forma continuamente, dei robot formati da segmenti  diventano animali.

Alcuni gonfiabili  divengono giganteschi,  e tra una lotta e l’altra, si sciolgono in un abbraccio. Dall’amore si passa alla morte, in una lotta che alla fine demolisce il maschio: tutto al rallentatore, come usano essere o sembrare i momenti di paura.

Un meraviglioso polipo si trasforma in uno splendido fiore ed unn foglio bianco si anima mentre di  fondali marini e delle  forme luccicanti  danzano creando figure volanti.

Tutto questo per raccontare in breve, la semplice magia dei Mummenschanz, una compagnia divenuta storia del teatro.

Laura Poretti Rizman

 

foto fornita da La Contrada
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2Slinkyman, foto fornita da La Contrada
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2WhiteSheet, foto fornita da La Contrada
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La Contrada chiude il Circuito Family Show con  “Mummenschanz-I musicisti del silenzio”

E’ fissato per mercoledì 16 marzo alle 20.30 e giovedì 17 alle 16.30 il doppio appuntamento al Teatro Bobbio con “Mummenschanz- I musicisti del silenzio”, l’ultimo spettacolo fuori abbonamento inserito nel Circuito Family Show della Contrada.

La compagnia svizzera di teatro-danza che fa sognare gli spettatori di tutto il mondo attraverso il linguaggio muto delle forme e dei colori arriva per la prima volta al Teatro Bobbio.

Fondata a Parigi nel 1972 da Bernie Schürch e Andres Bossard, in collaborazione con Floriana Frassetto, la compagnia Mummenschanz nasce da un progetto artistico fortemente sentito dal trio originario in seguito a intensi anni di studio e di sperimentazione nell’ambito del mimo e della danza.

In quegli anni il trio offrì un’alternativa significativa non soltanto al lunare Pierrot, ma anche alla espressività della danza classica. Attraverso un dispositivo assolutamente moderno, fu sviluppato uno spettacolo unico nel suo genere, basato sulla straordinaria capacità espressiva del linguaggio mimico dei corpi degli oggetti-maschere.

Per il trio, spiega la sua cofondatrice Floriana Frassetto, Mummenschanz rappresenta un “gioco di possibilità”, il tentativo di raccontare una storia lungo il filo sottile delle immagini, senza musica né parole, attraverso la potenza creativa del linguaggio non verbale dei corpi e delle forme.  Applauditi sui più importanti palcoscenici internazionali, oggi i Mummenschanz sono molto più di un nome. Il loro lavoro è diventato una forma d’arte che ha affascinato e tuttora affascina spettatori di ogni età e di ogni estensione geografica.  Oggi Mummenschanz è mito – un mito avvolto nel mistero. Definiti anche musicisti del silenzio, gli artisti di Mummenschanz mettono in scena una suggestiva metamorfosi delle forme e dei colori. Le loro storie sono meramente visive. Non ci sono accompagnamenti musicali, né scenografie. Soltanto oggetti e oggetti-maschera, soltanto corpi e corpi-oggetto che si sviluppano su uno sfondo nero componendo un linguaggio ludico che tutti sono in grado di comprendere, purché si dia spazio al potere della fantasia e dell’immaginazione.

Sul palco del Bobbio Floriana Frassetto, Giovanni Colombo, Sara Hermann e Oliver Pflug.

Lo spettacolo chiude il Circuito Family Show della Contrada.

Prevendita dei biglietti e prenotazione dei posti presso la biglietteria del Teatro Bobbio (tel. 040.390613/948471 – orari: 8.30-13.00; 15.30-18.30) o al TicketPoint di Corso Italia 6/C (tel. 040.3498276/3498277 – orari: 8.30-12.30; 15.30-19.00). Prevendita On Line: Circuito VIVATICKET by Charta (vivaticket.it) anche attraverso il sito www.contrada.it.Informazioni: 040.948471 / 948472 /390613; contrada@contrada.it; www.contrada.it.

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