Debutta in prima assoluta venerdì 21 aprile in lingua italiana (alle ore 19.30) e in lingua slovena (alle 21) al Ridotto del Teatro Stabile Sloveno “Paurosa bellezza/ Grozljiva lepota” di Marko Sosič, nuovo progetto in cui i due Teatri Stabili di produzione di Trieste – il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia e l’SSG-Teatro Stabile Sloveno – hanno profuso un comune impegno creativo, proseguendo una collaborazione avviata nelle ultime stagioni. Affascinante il tema di “Paurosa bellezza/Grozljiva lepota” che attraverso le suggestioni di tre grandi arrampicatori del territorio indaga i temi ed il senso della sfida fra l’uomo e la montagna, l’uomo e il suo limite. In programma repliche fino a domenica 14 maggio e diverse iniziative collaterali.
Arrampicare è un atto artistico. Un atto artistico sopra la paurosa bellezza.
La prima assoluta del testo di un autore triestino, i due teatri stabili di produzione uniti per parlare del confronto dell’uomo con la sfida di una grande passione e la forma inconsueta di uno spettacolo realizzato con doppio cast e doppia versione linguistica che permetterà al pubblico di vivere l’emozione dello stesso testo e della stessa regia da due prospettive differenti.
Con “Paurosa Bellezza/Grozljiva lepota” di Marko Sosič, il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia e il Teatro Stabile Sloveno uniscono le loro forze e le compagini artistiche in un nuovo progetto comune che segue il successo della precedente coproduzione, Trieste una città in guerra, realizzata in occasione dell’anniversario della Grande Guerra.
Questa volta i due Teatri stabili si incontreranno su un terreno affascinante e inconsueto per una trattazione teatrale, come quello dell’alpinismo e dei risvolti esistenziali che comporta il confronto dei maestri dell’arrampicata con l’eternità della natura e la transitorietà dell’uomo.
L’ispirazione è nata dall’incontro dell’autore con il direttore dello Stabile regionale Franco Però che ricorda: «Marko Sosič era venuto a trovarmi nel mio ufficio e casualmente mi raccontò del suo nuovo interesse per l’alpinismo: una passione che condivido, tanto che avevo sulla scrivania l’ultima ristampa del bellissimo libro di Comici “Alpinismo eroico”. Glielo diedi… ecco, il progetto di “Paurosa Bellezza” nacque in quell’istante. Immediatamente, pieno di entusiasmo, chiamai al telefono Spiro Dalla Porta Xydias, e gli parlai di quest’idea, che univa le sue due grandi passioni, il Teatro e la Montagna. Avrei desiderato tanto che fosse con noi, in prima fila, venerdì sera. A lui dedico idealmente “Paurosa Bellezza”».
Il testo di Sosič, scritto in lingua slovena, tradotto da Laura Sgubin e adattato da Žanina Mirčevska, è liberamente ispirato alle imprese, agli scritti e alle vicende biografiche di Emilio Comici, Enzo Cozzolino e Tiziana Weiss.
L’interpretazione scenica della dimensione poetica delle loro passioni e ideali è stata affidata al regista e coreografo Matjaž Farič che ha assicurato a “Paurosa bellezza/ Grozljiva lepota” una chiave di lettura molto intensa anche attraverso l’espressione fisica degli attori che durante lo spettacolo si metteranno alla prova con simulazioni di arrampicata. Una scelta che renderà ancora più autentica la fatica delle epiche scalate raccontate dal testo.
La particolarità di questo allestimento risiede nella sua doppia versione: saranno infatti due i cast artistici ad interpretarlo, con tre attori della compagnia del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia che lo reciteranno in lingua italiana e tre attori dellaCompagnia del Teatro Sloveno che invece saranno protagonisti dell’edizione in lingua slovena. Tutta la concezione registica, la scena, l’allestimento rimarranno invece i medesimi, sotto l’orchestrazione del regista Farič che ha saputo indagare fra le suggestioni e i temi affascinanti proposti dalla biografie e dalle stesse parole di indimenticati »filosofi e artisti della montagna« come lo sono stati Emilio Comici, Enzo Cozzolino e Tiziana Weiss. Le due versioni dello spettacolo si differenzieranno dunque per le emozioni e le sensibilità degli attori e per la loro interpretazione, oltre che, naturalmente per la lingua.
Nella versione slovena, sovratitolata in italiano, reciteranno Maruša Majer, Primož Forte e Tadej Pišek, in quella in lingua italiana invece Filippo Borghi, Lara Komar e Riccardo Maranzana.
Tutte le repliche andranno in scena al Ridotto del Teatro Stabile Sloveno in via Petronio 4, alternando le due versioni linguistiche, ma in quattro serate anche in doppia replica per permettere al pubblico di assistere di seguito a entrambe le interpretazioni.
In scena si assisterà a un intreccio di realtà e fantasia sulla base di pensieri, vicende e parole di Emilio, Enzo, Tiziana, ai quali si aggiungono l’Io dell’autore da una parte e la Montagna stessa, imponente, attraente e pericolosa dall’altra. È lei la protagonista della “paurosa bellezza” della quale parlava il leggendario Comici, una forza magnetica che ha spinto e continua ancora oggi a spingere molte persone al limite delle proprie capacità fisiche per raggiungere le vette del mondo, passando attraverso l’abisso, il vuoto, la solitudine, l’adrenalina, il sublime, spesso la morte, come è accaduto a tutti i personaggi considerati nel testo. Fede, amore, coraggio nel rapporto con la Montagna sono alcuni dei temi toccati dalla narrazione che si concentra con grande intensità in un atto unico.
L’équipe artistica che ha dato forma, visivamente e nel contenuto, all’allestimento, è formata dalla dramaturg Staša Bračič, dalla costumista Sanja Grgič, dalla scenografa Ana Rahela Klopčič. Proiezioni e scelta delle musiche sono a cura dello stesso regista Matjaž Farič.
La prima dello spettacolo, nella doppia versione slovena e italiana, andrà in scena
venerdì 21 aprile a partire dalle 19.30 (prima la versione italiana, alle 21.00 quella in lingua slovena). Per poter apprezzare al meglio i contenuti dello spettacolo, è stato realizzato (come è consuetudine per gli spettacoli di produzione al TSS) un video introduttivo che verrà proiettato mezz’ora prima di ogni replica e nel quale autore, regista e collaboratori parleranno del testo e della coproduzione sullo sfondo suggestivo della Val Rosandra e delle sue pareti rocciose che sono state scalate anche dai protagonisti del testo. Il video è stato realizzato da Luca Quaia.
L’alpinismo e le imprese degli alpinisti triestini rappresentano un argomento di enorme suggestione che merita un ulteriore approfondimento a corollario delle repliche dello spettacolo. Il 22 e il 29 aprile verranno proposte una conferenza e una tavola rotonda per conoscere meglio i temi trattati da “Paurosa bellezza”.
Sabato 22 alle ore 19.00 nello Spazio Club del TSS il giovane filosofo e antropologo Jernej Šček presenterà per la prima volta nella nostra regione la conferenza (in lingua slovena) dedicata a Emilio Comici, corredata da suggestive immagini video e rare fotografie.
Sabato 29 aprile alle ore 17.30 al Rifugio Premuda di Bagnoli della Rosandra l’autore del testo Marko Sosič, lo scrittore e giornalista Paolo Rumiz, l’alpinista Dušan Jelincič parleranno di montagna, alpinismo e scrittura in una tavola rotonda moderata dal giornalista Luciano Santin. La conversazione sarà in lingua italiana. Tutti gli appuntamenti di approfondimento sono a ingresso libero.
Slovensko stalno gledališče / Teatro Stabile Sloveno
Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia
PAUROSA BELLEZZA/GROZLJIVA LEPOTA
frammenti teatrali
liberamente ispirati dalle imprese, scritti e vite degli alpinisti triestini Emilio Comici, Enzo Cozzolino e Tiziana Weiss
regia: Matjaž Farič
adattamento: Žanina Mirčevska
traduzione italiana: Laura Sgubin
dramaturg: Staša Bračič
scene: Ana Rahela Klopčič
costumi: Sanja Grcič
scelte musicali: Matjaž Farič (Alva Noto & Ryuichi Sakamoto, Woodkid, Lina Termini, Delirium)
proiezioni: Matjaž Farič
assistente costumi: Lucija Kušar
assistente dramaturg: Sandi Jesenik traduttrice alle prove: Elena Husu
PERSONAGGI E INTERPRETI
Lei, Tiziana, Rita …..Lara Komar Lui…….Riccardo Maranzana Emilio, Enzo……Filippo Borghi (cast italiano)
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Ona, Tiziana, Rita …..Maruša Majer On…..Primož Forte
Emilio, Enzo……Tadej Pišek
(cast sloveno)
Repliche in lingua italiana:
Domenica 23 aprile ore 17.00 Martedì 25 aprile ore 17.00 Mercoledì 26 aprile ore 19.30 Martedì 2 maggio ore 19.30 Mercoledì 3 maggio ore 19.30 Giovedì 4 maggio ore 21.00 Martedì 9 maggio ore 19.30 Mercoledì 10 maggio ore 19.30 Giovedì 11 maggio ore 21.00 Venerdì 12 maggio ore 21.00 Sabato 13 maggio ore 21.00 Domenica 14 maggio ore 17.00
Repliche in lingua slovena con sovratitoli in italiano:
Sabato 22 aprile ore 20.30 Giovedì 27 aprile ore 20.30 Sabato 29 aprile ore 20.30 Domenica 30 aprile ore 16.00 Domenica 7 maggio ore 16.00
Doppia versione dello spettacolo:
venerdì 21 aprile ore 19.30 (ita) e ore 21.00 (slo con sovratitoli) venerdì 28 aprile ore 19.30 (ita) e ore 21.00 (slo con sovratitoli) venerdì 5 maggio ore 19.30 (ita) e ore 21.00 (slo con sovratitoli) sabato 6 maggio ore 19.00 (slo con sovratitoli) e ore 21.00 (ita)