Si conclude il 10 agosto alle 21 negli spazi esterni del Teatrino Franca e Franco Basaglia di via Weiss, 13 a Trieste con un’anteprima del nuovo allestimento de L’Accademia della follia scritto da Giuliano Scabia, “La commedia della fine del mondo”, il Lunatico Festival VIII edizione. La rassegna si sposterà anche nel Parco Sant’Osvaldo di Udine con il secondo dei due appuntamenti (il 21 agosto) e, dal 26 al 29 agosto, al Parco Basaglia di Gorizia.
Si conclude il 10 agosto Lunatico Festival VIII edizione: alle 21, negli spazi esterni del Teatrino del Parco di S. Giovanni,al Lunatico viene presentato come Primo Studio il nuovo allestimento de L’Accademia della follia scritto da Giuliano Scabia, “La commedia della fine del mondo”. Il Teatro Vagante di Giuliano Scabia è sempre un’avventura di conoscenza, un viaggio alla ricerca delle risposte più antiche: da dove veniamo, dove andiamo… La fine del mondo con dinosauri, intermezzo che si trova nel libro «Il lato oscuro di Nane Oca», di Giuliano Scabia, è una «tremenda tragedia comica» che racconta la vicenda dell’estinzione dei dinosauri causata da un ‘sassetto’, un meteorite che viene dallo spazio, dapprima piccino ma che diventa sempre più grande. La tribù dei dinosauri si interroga, vengono proposti vari modi per sfuggire al destino, il topetto eremita analizza, il dinosauro uccello del malaugurio profetizza, la tribù pensa e borbotta. E allora si decide di… L’ingresso alla serata sarà libero, ma per accedere agli spazi esterni del Teatrino, in considerazione della situazione sanitaria, è necessaria la prenotazione via mail scrivendo a: info@lunaticofestival.org.
La rassegna si sposterà quindi a Udine: sabato 21 agosto alle ore 17 sotto gli alberi del Parco di Sant’Osvaldo, si svolgerà l’evento “Caro albero, ti dipingo”, Pitture Lunatiche Ex tempore a cura del Gruppo Parco. E, dal 26 al 29 agosto, sarà infine al Parco Basaglia di Gorizia.
Il Posto delle Fragole sarà aperto per cena, con possibilità di prenotazioni allo 040578777. Gli spettacoli serale sarà preceduto da un Aperitivi musicale a partire dalle ore 19.
Lunatico Festival è un progetto di iG Società Cooperativa, realizzato con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, in partnership con La Collina Società Cooperativa Sociale ONLUS (co-organizzatore) e con Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano Isontina, Cosm – Consorzio operativo salute mentale, Well Fare Pordenone, Cooperativa Bonawentura/Teatro Miela, Gect-GO, Fondazione Luchetta Ota D’Angelo Hrovatin, Lega Coop FVG, Associazione Culture Attive, Fondazione PInAC.
Il festival è realizzato con il supporto delle aziende locali Sodomaco in qualità di main sponsor, e Infordata Sistemi come partner tecnico.
Tutte le informazioni sono disponibili su:
www.facebook.com/LunaticoFestival
La commedia della fine del mondo
di Giuliano Scabia
Messa in scena dell’Accademia della Follia
con la consulenza di Giuliano Scabia
per la regia di Francesca Varsori Barbazza
Coreografie di Sarah Taylor
Costumi di Lia Morandini
Musiche a cura di Alice Gherzil, testi di G. Scabia
In scena
Darko Kuzma, Gabriele Palmano, Pino Feminiano, Marzia Ritossa, Pavel Berdon,
Roberto Marcucci, Carmela Bevilacqua, Franco Cedolin, Marco Festuccia,
Analía Casares, Mario Rui, Cristiana Canova, Giordano Vascotto,
Jasmine Bastiani, Madalina Straciug, Raffaele Rammaro,
Luca Bencich, Maria Iuliani, Paola Di Florio
La commedia della fine del mondo
Sentivamo la necessità di tornare a viaggiare con Giuliano, di tornare alle origini e di lavorare con un poeta trovare parole, immagini, sensazioni, per ritrovare magia, gioco, orizzonti, per capire che siamo piccoli, in balia di un ‘sassetto’ o di un virus… Infatti ogni qualvolta ci è dato di incontrare il Teatro Vagante di Giuliano Scabia è sempre un’avventura di conoscenza, un viaggio alla ricerca delle risposte più antiche: da dove veniamo, dove andiamo…
«Sempre il teatro per me – scrive Scabia – è stato una cerimonia e un esercizio di apprendimento, un esperimento di vita nuova.»
La fine del mondo con dinosauri, intermezzo che si trova nel libro «Il lato oscuro di Nane Oca», di Giuliano Scabia, è una «tremenda tragedia comica» che racconta la vicenda dell’estinzione dei dinosauri causata da un ‘sassetto’, un meteorite che viene dallo spazio, dapprima piccino ma che diventa sempre più grande. La tribù dei dinosauri si interroga, vengono proposti vari modi per sfuggire al destino, il topetto eremita analizza, il dinosauro uccello del malaugurio profetizza, la tribù pensa e borbotta. E allora si decide di……….
Giuliano Scabia
Scrittore, poeta, drammaturgo e regista, personalità tra le più eminenti della cultura italiana, due volte vincitore del Premio Ubu, ha attraversato per oltre cinquant’anni tutti i campi dell’arte.
Famosissime le sue azioni teatrali, dal decentramento nei quartieri di Torino ed esemplare quella intrapresa con Vittorio e Franco Basaglia nell’Ospedale Psichiatrico di Trieste nel 1973, con l’invenzione di Marco Cavallo, il grande cavallo azzurro diventato il simbolo della libertà.
Il 20 maggio Giuliano Scabia è partito in groppa a Marco Cavallo, come testimonia Peppe dell’Acqua: «… Quando è venuto il momento Giuliano, allegro come sempre, è saltato in groppa al cavallo. Il cavallo azzurro, di nuovo, gioioso e allegro è volato in alto, in alto, col suo caro amico poeta.»
Siamo onorati di rappresentare il suo testo e a lui, uno dei nostri grandi Maestri dedichiamo lo spettacolo.
Un sentito ringraziamento a Fabio Masi e Armunia per i costumi.