Nel pomeriggio di venerdì 21 marzo 2025 di è tenuta, presso l’“Antico Caffè Tommaseo di Trieste”, la presentazione del libro “Racconti al Caffè Tommaseo 1996 – 2000” (postfazione di Graziella Atzori, nota critica di Fulvio Tomizza, ed. Anforah 2025 – racconti brevi illustrati) di Fedele Eugenio Boffoli, triestino di origini pugliesi (Bari).
La presentazione dell’opera è avvenuta in forma corale: introduzioni di Gianni Pistrini e Mariagrazia Stepan; letture di Valentina Cubesi, Adriano Doronzo, Nadia Potleca; improvvisazioni musicali di Clara Bensa e Gianfranco Grisi.
Boffoli giunge a Trieste nel 1985, luogo in cui inizia alla sua attività artistico-letteraria (pittura, fotografia, poesia, letteratura, danza…), ambientata inizialmente nei rinomati “Caffè Storici” (Tommaseo, Specchi, San Marco, Stella Polare) e nei Circoli culturali cittadini (Cub Zyp, M.A.I….).
Tra le sue iniziali esperienze triestine di scrittura “Racconti al Caffè Tommaseo 1996 – 2000”, è certamente tra le più significative, non solo in quanto fotografia dell’ambiente culturale dell’epoca, ma soprattutto perché espressione dell’arte, quale chiave e collante universale per unire anime e culture di ogni dove.