È un mondo difficile
E vita intensa
Felicità a momenti
E futuro incerto
Il fuoco e l’acqua
Con certa calma
Serata di vento
E nostra piccola vita
E nostro grande cuore
Ho sempre pensato che vorrei morire senza paura come ho vissuto fino ad ora
Antonio De La Cuesta
Ma chi è Tonino Carotone?
Basta inserire il suo nome in rete per trovare dei video che raccontano la sua musica e subito si viene catapultati in un mondo fantastico.
Antonio De La Cuesta, in arte Tonino Carotone. nasce a Burgos il 9 gennaio del 1970. Cantautore spagnolo trova la sua massima espressione con il suo album Mondo difficile per il quale riceve il Disco d’Oro.
Parla lo spagnolo, alternandolo a frasi italiane pronunciate con quell’inflessione amabile. Veste degli abiti che lo riportano in un tempo passato, a metà tra il periodo dei gangster americani e la moda anni 50 nello stile italiano. Ama da sempre la musica italiana e in particolar maniera lo stile di Fred Buscaglione e Renato Carosone con il quale ha una collaborazione.
Sembra un personaggio di un fumetto o di una striscia comix che impersonifica in maniera satirica il ruolo del cattivo, a metà tra Dick Dastardly ed il Conte Oliver. Antonio però non è cattivo, tutt’altro. Ha da sempre abbracciato un impegno sociale e, seppur apparentemente lo affronta in maniera lieve ma sentimentale, la sua musica e la sua parola ha inciso il mondo musicale con un segno caratteristico.
Sono molti gli artisti che l’hanno voluto al loro fianco, da Manu Chao a Elisa, è stato ospite in moltissimi programmi culturali televisivi e radiofonici, ha partecipato a film e pubblicato libri. Poliedrico come Dalì, Carotone ci dona la semplicità del pensiero pulito.
Al Teatro Miela non è la prima volta che arriva e lo ricorda fin da subito nei suoi ringraziamenti ad apertura di spettacolo, che inizia, come tradizione vuole, con quasi un’ora di ritardo. Del resto il pubblico non è il solito pubblico teatrale. Arrivando al Miela, ieri sera si respirava aria di osterie del porto, le birre giravano di mani in mano, il vociare era alto ma anche la simpatia ed i sorrisi. C’era voglia di ballare ed anche il richiamo in scena era quasi una scena voluta ed attesa.
Le scuse per il ritardo poi sono state memorabili e spiritose, ma nulla aveva importanza nel momento in cui Tonino entrò in scena.
La sua voce, contornata dalla musica allegra ed a tratti malinconica, ha portato tutti su di un’altro pianeta: un mondo fatto di mare e viaggi, di amori e passioni, di delusioni e cuori infranti.
Anticonformista, eccentrico, originale, Tonino Carotone è sempre andato controcorrente, eppure nella vita ha trovato moltissime anime che come lui, hanno voluto nuotare non allineate. Sono gli estimatori della sua musica che porta il profumo antico della libertà.
Laura Poretti Rizman
MIELA MUSIC-LIVE
Sabato 29 Aprile ore 21:30 – Teatro Miela
TONINO CAROTONE
Sabato 29 aprile alle 21.30 Antonio De La Cuesta, in arte Tonino Carotone, è artista internazionale cult ritorna al Teatro Miela con la sua band al gran completo per presentare i suoi successi e il suo ultimo lavoro appena uscito “Etiliko Romantiko“.
Tonino nasce a Burgos (Castiglia e León) e cresce in un sobborgo di Pamplona ed è da sempre innamorato della musica italiana. Si ispira a Fred Buscaglione per il look e a Renato Carosone per lo pseudonimo; con quest’ultimo ha l’onore di incidere una indimenticabile versione di “Tu vuò fa l’americano”. Arriva in Italia per la prima volta nel 1995 ma raggiunge successo e grande pubblico solo nel 2000 con l’album “Mondo difficile” che diventa subito Disco d’Oro.
Negli anni, ha collaborato con Manu Chao, Eugene Hùtz (Gogol Bordello), Erriquez (Bandabardò), Pietra Montecorvino, Locomondo, Arpioni, Zibba, Vallanzaska, Piotta, Roy Paci, Africa Unite e molti altri. Su di lui e con lui nel 2006 Federico Traversa scrive il libro “Il maestro dell’ora brava” per le Edizioni Chinaski e riceve il “Premio Carosone” come miglior artista straniero al teatro Politeama di Napoli. Nel 2008 riceve l’invito da parte di Emir Kusturica per partecipare al suo “Film & Music Festival” e nel 2015 è ospite a Cuba al Festival del cinema dell’Havana. Suoi i brani nel film “Il Ricco, il povero e il maggiordomo” di Aldo, Giovanni e Giacomo e “Yucatàn” di Daniel Monzón. Nel 2017 viene battezzato “Cittadino romagnolo nel Mondo” dalla famiglia Casadei per l’interpretazione in spagnolo del celebre successo “Romagna Mia”.
Da sempre sensibile alle problematiche dei diritti umani e civili è stato uno dei primi ribelli alla leva nei Paesi Baschi, subendone purtroppo tutte le conseguenze, anche penali. Nell’ottobre del 2018 a lui ed agli altri renitenti alla leva militare viene intitolato nel Parque de la Insumisión (“Parco dell’insubordinazione”) a Pamplona, il primo monumento al mondo che ricorda i non caduti in guerra, ma che hanno lottato per un ideale comune: la pace.
Nel 2019 pubblica “Solcando le onde” che canta insieme al Coro dell’Antoniano (Zecchino d’Oro). Una canzone che affronta l’argomento dei migranti, con un focus particolare sul Mediterraneo; un testo a più strati di comprensione, adatto anche ai bambini e che racchiude poetica ed umanità.
Tonino Carotone continua la sua navigazione controcorrente, lontano alle mode e coerente ai suoi valori, che lo vedono ancora una volta tra la gente, nei quartieri popolari, seduto al bar raccontando e ascoltando storie di vita.
Nel nuovo album “Etiliko Romantiko” (uscito il 10 marzo) tanti artisti ed amici hanno accompagnato l’istrionico musicista spagnolo (basco d’adozione): da Gino Paoli a Piotta, dal Piccolo Coro dell’Antonino a Markos Koumaris (Locomondo), da Pietra Montecorvino ad Alessandro Stefana (Vinicio Capossela), da Lorenzo Hengeller a JhonnyBoy, da Laura Furci a Mimmo Epifani ed il Circolo Mandolinistico di San Vito dei Normanni fino a Piluka Aranguren, Bolla Trio e molti altri musicisti internazionali.
Partecipando alle incisioni delle canzoni racchiuse in “Etiliko Romantiko” ognuno di loro ha sancito un’amicizia, un legame che passa attraverso la musica e la vicinanza ai temi cari a Tonino Carotone: gli ultimi, gli emarginati, il Mediterraneo con le sue culture, oltre ovviamente alla vita ed alla voglia di fare festa.
Prevendita c/o biglietteria del teatro (tel. 0403477672) da lunedì a venerdì dalle 17.00 alle 19.00. www.vivaticket.com
*Tonino Carotone regalerà il suo ultimo disco “Etiliko Romantiko”, in CD, ai primi 50 spettatori che si presenteranno il giorno del concerto alla cassa del teatro con il biglietto preso in prevendita.