Presentazione
della Stagione “Atto unico” di Radio Nuova Trieste
e dello spettacolo in Sala Luttazzi il 12 novembre 2024, ore 17:30
Interessante e proficua collaborazione artistica
fra Radio Nuova Trieste e le Compagnie teatrali de L’ARMONIA
L’intento de L’ARMONIA APS Associazione tra Compagnie Teatrali Triestine, è sempre stato quello di valorizzare i costumi, i personaggi, la verve e il dialetto della nostra Città e lo fa anche tramite nuove iniziative ed è quanto si evince anche dalla conferenza stampa che si è svolta stamattina (08/11/2024) presso la Sala Giunta in Municipio a Trieste, ospiti del Vicesindaco ed Assessore ai Teatri Serena Tonel. Infatti, nell’ambito delle manifestazioni per i quarant’anni di attività, L’ARMONIA APS, grazie alla collaborazione con l’autrice Giuliana Stecchina, ha partecipato al progetto della stagione radiofonica “Atto unico” prodotta su Radio Nuova Trieste (93.3 o 104.1 MHz, ogni giovedì alle 16:03, in replica domenica alle 21:30 e mercoledì alle 00:05), la messa in onda, iniziata il 10 ottobre, durerà fino a metà gennaio 2025. Quattordici atti unici – tutti firmati e diretti da Giuliana Stecchina e interpretati da attrici e attori de L’Armonia APS affiancati da Elsa Fonda, da Nidia Nastrani e da Roberto Marzi – rappresentano un vero unicum nella tradizione delle radio private cittadine.
Sabrina Censky, Paolo Dalfovo, Miria Levi, Manuela Mizzan e Livio Soldini (provenienti dalle Compagnie APS: Il Gabbiano, Ex Allievi del Toti, Proposte Teatrali e Amici di San Giovanni) esprimono il loro talento attoriale negli atti unici: “Il nostro Wostry”, “Lolò”, “Un piccolo fiore”, “Accadde a Lugano”, “Gatta di Gorna”, “La mia Musa”, “Jetti”, “Mamma”, “Onde e Nuvole”, “Uccidere”, “il Natale di Elody”, “Clara”, “Mia cara” e “Lussuria di colf”.
Della nuova e agile collaborazione artistica fra la Radio Diocesana e L’Armonia APS si confermano molto soddisfatti don Lorenzo Vatti, direttore di “Radio Nuova Trieste”, e Paolo Dalfovo, presidente de L’Armonia APS, regista e attore egli stesso, che rimarcano il valore cittadino dell’incontro, poiché molti lavori presentano personalità artistiche che hanno contribuito alla felice collocazione di Trieste nella cultura europea dell’intero ‘900.
La vita, la personalità artistica e umana dei personaggi, viene qui approfondita in agili lavori di circa 40’ ed affiancata, anche, da altri atti unici dedicati a problematiche etiche, sociali e psicologiche.
“Atto unico” scandaglia la vita dei pittori Leonor Fini e Carlo Wostry, dei musicisti Julius Kugy e Antonio Smareglia, della scrittrice Elody Oblath Stuparich, del poeta Fulvio Muiesan ma anche di Clara Wieck, pianista eccezionale a cui si deve la valorizzazione del marito Robert Schumann e dell’amico Johannes Brahms, autori amati a Trieste molto prima che nel resto d’Italia.
E poi tratta tematiche attuali come l’accoglienza a Trieste dei profughi serbi (“Lussuria di colf”) o la sempre viva problematica del rapporto fra colpa e senso di colpa sono presenti, invece, in “Uccidere” e in “Onde e nuvole”. Interessante anche la possibilità di ascoltare i podcast disponibili sul sito www.radionuovatrieste.it nell’apposita sessione.
A coronamento di questa originale Stagione radiofonica, è nato spontaneo il progetto di creare uno spettacolo che è una vera e propria VETRINA D’AUTORE dedicata a Giuliana Stecchina.
Martedì 12 novembre, alle ore 17:30, ad ingresso gratuito, presso la Sala Luttazzi del Magazzino 26 del Porto Vecchio di Trieste, nell’ambito della Rassegna “UNA LUCE SEMPRE ACCESA” dell’Assessorato alle Politiche della Cultura e del Turismo del Comune di Trieste, andranno in scena tre atti unici, presentati in parte a leggìo, che tratteggiano rispettivamente le figure dei pittori Leonor Fini e Carlo Wostry e di una colf un po’ speciale, Ivanka, immigrata da non molto nella nostra città dove, però, già si muove con invidiabile acume e con disincantata ironia.
Carlo Wostry (1865-1945) e Leonor Fini o Lolò (1907- 1996), indiscussi protagonisti dell’arte di Trieste, per circa un secolo ne segnarono la storia emergendo a livello mondiale. Nella loro lunga vita espressero una personalità umana non meno coinvolgente di quella artistica che li rese personaggi di spicco e di aneddotica internazionale. Scopriremo “Lolò” (alias Leonor Fini) impersonata da Manuela Mizzan; conosceremo la colf Ivanka in “Lussuria di Colf” con Sabrina Censky e, infine, “Il nostro Wostry” dove Carlo Wostry sarà interpretato da Livio Soldini, Miria Levi sarà Popy e Manuela Mizzan interpreterà Charlotte.
Un incontro teatrale, fra L’Armonia e l’estro artistico e la creatività di Giuliana Stecchina e che ha trovato nel Comune di Trieste, sempre sensibile alle proposte culturali cittadine, una sincera accoglienza. Da segnalare che il 18 novembre alle ore 17:30, questa volta nella Sala Bobi Bazlen di Palazzo Gopcevich, per i “Lunedì dello Schmidl”, appuntamento per un dialogo a più voci – animato da Giuliana Stecchina con Manuela Mizzan, Miria Levi e Livio Soldini – che ripercorreranno le figure di Leonor Fini e Carlo Wostry.
Giuliana Stecchina, è stata titolare della cattedra d’arpa al Conservatorio Tartini di Trieste e professore a contratto di Letterature Moderne Comparate all’Università di Trieste. È autrice di una decina di testi di argomento artistico e letterario e, sempre attratta dalla realtà locale, per la RAI del Friuli Venezia Giulia ha firmato sceneggiati dedicati alla Barcolana, al Trio di Trieste, a Giacomo Casanova nel suo soggiorno in città, ad Elody Oblath Stuparich e a molti altri personaggi che hanno contribuito alla fama di questa città.
Ma L’ARMONIA APS – Associazione tra Compagnie Teatrali Triestine, non poteva fermarsi qui e, rimanendo nell’ambito della Rassegna “UNA LUCE SEMPRE ACCESA” dell’Assessorato alle Politiche della Cultura e del Turismo del Comune di Trieste, coglie l’occasione per annunciare che dal mese di novembre inizieranno gli appuntamenti con le commedie tratte dalla 40a Stagione del Teatro in Dialetto Triestino che verranno riproposte in Sala Luttazzi del Magazzino 26 del Porto Vecchio di Trieste.
Una splendida occasione teatrale per L’ARMONIA che ringrazia l’Assessorato per l’ospitalità e che è lieta di annunciare i primi due appuntamenti, entrambi programmati al sabato, ore 20.30, il 23 novembre sarà protagonista il Gruppo IL GABBIANO APS – F.I.T.A. con la commedia brillante MEIO SOLI! da Pietro Doria Grasso, adattamento in dialetto di Monica Parmegiani, regia di Riccardo Fortuna e il 30 novembre sarà la volta del Gruppo PROPOSTE TEATRALI APS – F.I.T.A. con la commedia divertente CUL E CAMISA da “Ami – Ami” di Pierre Barillet e Jean Pierre Gredy, adattamento in dialetto e regia di Alessandra Privileggi.
Biglietti (+diritti se acquistati in prevendita): INTERI € 12,00 – RIDOTTI € 10,00 (spettatori con meno di 25 anni o più di 65) – UNDER15 € 6,00 al TICKETPOINT di Corso Italia, 9 – Galleria Rossoni a Trieste e anche online https://biglietteria.ticketpoint-trieste.it oppure alla cassa del Sala Luttazzi da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.