Benedetto Lupo in concerto 🗓

SOCIETÀ DEI CONCERTI TRIESTE

1933–2023 

90 ANNI
DAL PRIMO CONCERTO

Concerto #1490

BENEDETTO LUPO

pianoforte

Teatro Lirico G. Verdi Trieste, Riva 3 Novembre

LUNEDì 9 GENNAIO
 ore 20.30 
EVENTO SPECIALE PER RENDERE OMAGGIO A QUEL PRIMO CONCERTO A CUI SEGUIRONO ALTRI 1489
al Ridotto del Teatro Verdi
Lunedì 9 gennaio alle 18.30

BENEDETTO LUPO, foto fornito da ufficio stampa

TRIESTE – Il 4 gennaio 2023 è la data del 90° anniversario del primissimo concerto della Società dei Concerti di Trieste, un sodalizio che si era allora da poco costituito – lo Statuto fu redatto il 26 novembre 1932 – e che comprendeva un elenco lunghissimo di personalità di spicco della città che si resero allora garanti della divulgazione della cultura musicale nel segno dell’eccellenza, con particolare attenzione alla musica cameristica. 

Protagonista di quel primo memorabile concerto fu il grande Carlo Zecchi con un programma “monstre” per durata e intensità interpretativa.

Lunedì 9 gennaio 2023  il Maestro Benedetto Lupo, allievo di Zecchi, riproporrà, alle 20.30, al Teatro Verdi di Trieste, parte del programma di allora, facendo tesoro e rendendo testimonianza del suo insegnamento. Porterà Kinderszenen op.15 e Kreisleriana op.16 di Schumann e di Debussy invece Images, première série (1905), Masques (1904) …d’un cahier d’esquisses… (1903) e L’isle joyeuse (1904).

«Con questo appuntamento colleghiamo il passato con il presente, guardando anche al futuro di una Società – spiega il Presidente della SdC Piero Lugnani –  che da quest’anno si è aperta alla Città ed al pubblico degli appassionati ai quali viene e verrà richiesto nel futuro di dare crescente sostegno, dimostrando fedeltà ai buoni propositi dei soci fondatori che hanno reso possibile la nascita di una realtà culturale di così grande prestigio».

Per rendere omaggio a questa importante ricorrenza la SdC ha organizzato anche l’appuntamento speciale “Note d’Artista – Introduzione al Concerto”, alle 18.30, nella Sala del Ridotto del Verdi “Victor De Sabata”, il luogo dove si svolse quel primo concerto (allora denominata Sala del Littorio). 

Durante l’incontro (e durante l’intervallo del concerto) sarà possibile visionare anche la piccola mostra ’90 anni dal primo Concerto” realizzata attraverso alcuni pannelli su cui sono riportati una ventina di documenti ufficiale storici dell’epoca e articoli di giornali che raccontano la nascita del sodalizio e di quel primo concerto a cui ne seguirono, ad oggi, altri 1489. All’incontro il Direttore Artistico M° Marco Seco, il Presidente Avv. Piero Lugnani, il Presidente Onorario Ing. Nello Gonzini e il M° Benedetto Lupo, allievo del Maestro Zecchi, racconteranno della nascita della Società e presenteranno il concerto della sera, celebrativo dei 90 anni di attività concertistica della SdC.

Considerato dalla critica internazionale come uno dei talenti più interessanti e completi della sua generazione, Benedetto Lupo si è imposto all’attenzione del mondo musicale con l’affermazione nel 1989, primo italiano, al prestigioso Concorso Internazionale Van Cliburn. Da qui la collaborazione con le più importanti orchestre americane ed europee  su invito di illustri direttori.

«Il programma è nato sull’idea di ricordare quel primo concerto che Zecchi ha tenuto per la Società dei Concerti di Trieste – racconta Benedetto Lupo –  ma è anche un omaggio mio più personale al M° visto che ho avuto la fortuna di conoscerlo. Inizierò con le Scene infantili di Schumann, che costituiscono uno dei pochissimi pezzi di cui esistono registrazioni di Zecchi come solista, poi proseguirò con la Kreisleriana che aveva suonato in quell’occasione a Trieste. Nella seconda parte invece ho inserito l’omaggio personale: quando avevo 15 anni andai ad  un corso di perfezionamento del M° e in quell’occasione suonai il primo libro delle Images di Debussy e per questa esecuzione ebbi delle bellissime parole di Zecchi ma ricordo in particolare che quel giorno, mentre suonavo, passò Canessa, il critico musicale de Il Mattino, a salutarlo e nell’ascoltarmi rimase così colpito che poi scrisse sul giornale delle bellissime parole sulla mia esecuzione di quel giorno. Un ricordo splendido. Concludo il programma con tre opere apparentemente slegate ma che sono pensate come un trittico: Masques, …d’un cahier d’esquisses…, L’isle joyeuse, tre pezzi bellissimi.» 

Il concerto è compreso nell’Abbonamento Stagione Concertistica 91 ed è aperto a tutti. La biglietteria della SdC la sera del concerto al Teatro Lirico “G. Verdi” è aperta dalle 19.00 alle 20.15. Info: www.societadeiconcerti.it

Scheduled Arte e spettacolo Trieste

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