TEATRO STABILE SLOVENO PER I BAMBINI
(nell’ambito dell’abbonamento Pesciolino d’oro)
progetto d’autore di Tadej Pišek (dal racconto di Hans Christian Andersen)
CHI HA CUCITO I VESTITI NUOVI DELL’IMPERATORE?
regia: Tadej Pišek
musiche: Marjan Peternel
burattini: Dennis Katzman
PRIMA: MERCOLEDì 25 GENNAIO ALLE 10.30 AL RIDOTTO DEL TSS
Dov’è la differenza tra una bugia e una verità »adattata«? A questa domanda prova a rispondere Tadej Pišek, l’autore dell’adattamento e della regia del nuovissimo spettacolo per l’infanzia del Teatro Stabile Sloveno di Trieste Chi ha cucito i vestiti nuovi dell’imperatore? che debutterà mercoledì 25 gennaio alle ore 10.30 al Ridotto del TSS. Protagonisti dello spettacolo, dedicato al pubblico delle scuole elementari e materne dell’abbonamento Pesciolino d’oro, saranno gli attori Luka Cimprič e Romeo Grebenšek.
La verità e soprattutto il coraggio di dire la verità è il tema di questa divertente produzione, adattamento da una delle fiabe più celebri di tutti i tempi, parabola eternamente attuale sull’ipocrisia di cortigiani e popolo, una satira politica sull’adulazione del potere (soprattutto quando questa risulta palesemente fuori luogo).
Il grande autore danese ha scritto questa fiaba nel 1837 su motivi di un antico racconto medievale spagnolo. Parla di un imperatore superbo e narcisista che desidera un abito nuovo, degno della più grande ammirazione. Due imbroglioni lo convincono che sono capaci di tessere una stoffa unica al mondo con una caratteristica eccezionale: è visibile infatti soltanto alle persone intelligenti. L’Imperatore non ha il coraggio di ammettere che non vede nulla, i suoi cortigiani lo assecondano per principio e per non perdere il suo favore. Senza vestiti, ma convinto di indossare il più bell’abito al mondo, l’imperatore decide di sfilare per le vie della città, sperando che il popolo veda e ammiri ciò che lui non vede. L’esclamazione di un bambino che rivela l’ipocrisia del mondo, »Il re è nudo!«, è diventata un’esclamazione proverbiale anche fuori dal suo contesto fiabesco.
Il nuovo allestimento del TSS si basa sulla celebre fiaba, ma in primo piano non ci sono l’imperatore arrogante e il suo egoismo, quanto piuttosto il racconto dei due imbroglioni che si prendono gioco di lui.
Il regista Pišek, attore della compagnia stabile del TSS, ha scelto questa fiaba »perchè è estremamente attuale, in senso politico e umano. Da una parte ci sono coloro che non avendo il potere devono accettare i compromessi imposti dai potenti. Tuttavia il potere è cieco e non vede le soluzioni più semplici: per questo può essere manipolato, a causa dell’eccessiva autostima che rende paradossalmente vulnerabili. In questa società, dove ognuno vede soltanto se stesso e il modo di danneggiare il prossimo, la manipolazione dei due imbroglioni è particolarmente attuale.«
Lo spettacolo continua a essere comunque e nonostante i contenuti di sapore politico, una divertente fiaba, costruita sul genere del cartone animato, con personaggi che sembrano usciti dai cartoni animati. Lo caratterizzeranno le spiritose marionette dell’artista berlinese Dennis Katzman. Le musiche originali e le canzoni sono state scritte da Marjan Peternel , docente al conservatorio di Ljubljana, pianista e compositore.
Dal 1 febbraio lo spettacolo farà visita alle scuole materne e elementari della provincia di Trieste nell’ambito dell’abbonamento Pesciolino d’oro.
foto: Luca Quaia
Teatro Stabile Sloveno
web. www.teaterssg.com