Hopera

Divertenti e spensierati i ballerini della  compagnia E.sperimenti GDO Dance Company che lunedì 26 febbraio presenti sul palcoscenico del Politeama Rossetti con la loro Hopera, uno coreografia di danza moderna di vari generi su base classica, operistica e concertistica.

Un esperimento che viene presentato al festival TSDanza 4.0 che unisce più stili di danza sotto un profilo di spensieratezza e sdrammatizzazione, pur trasmettendo messaggi antimilitaristici che sminuiscono chiunque si prenda troppo sul serio.

Fanno sorridere, donano serenità e offrono uno spazio dove recuperare le gestualità bambine e tutto questo non mi appare poca cosa.

Tre i  giovani coreografi Galimberti, de Virgilis, Di Luzio; giovane anche la compagnia di danzatori, tutti sotto i 35 anni, composta da Filippo Braco, Mattia de Virgiliis, Francesco Di Luzio, Andrea Ferrarini, Federica Galimberti, Eleonora Lippi, Stefano Otoyo, Silvia Pinna, Laura Ragni, Daniele Toti, Martina Ragni.

Il mix di danze sono presentate in scena su diversi livelli, così come può essere la lettura di ogni cosa che ci appare nella vita. Arie molto importanti vengono derise e saltellate tra una breakdance e un movimento hip hop. I movimenti perfettamente asincroni si riuniscono come per magia in certi attimi. La ricerca della centralità viene continuamente spezzata dall’esigenza dell’individualità: ognuno è espressione di se stesso e soprattutto nel regime totalitario dell’imposizione, diviene goccia di un mare di anarchia.

Il teatro era pieno soprattutto di bambini, i quali, sempre più piccoli accompagnati da maestre delle scuole primarie e da mamme volenterose ma soprattutto curiose ed amanti del teatro, hanno riempito la sala di gridolini entusiasti e di applausi.

La noia espressa sulla scena da una forma teatrale di danza di sbadigli contagiosi ha fatto ridere grandi e piccini, ma la parte che personalmente mi è piaciuta maggiormente, è stata la presenza continua di sorrisi sinceri sui volti dei ballerini.

I bimbi di questa sera torneranno a Teatro, e questo è già di per sè un grande successo.

 

 

Laura Poretti Rizman

Hopera PAOLO BARSOTTI, foto fornita da Teatro Stabile del FVG

“Si può danzare un duetto di Mozart attraverso movimenti di hip hop, o modern dance, o break? Certo: e ce lo dimostra “Hopera” in scena lunedì 26 febbraio alle 20.30 al Politeama Rossetti. La compagnia E.sperimenti GDO Dance Company lo esegue su celebri arie di Verdi, Leoncavallo, Rossini e molti altri celebri compositori, in un linguaggio coreografico ricco di contaminazioni fresche e gioiose. Lo spettacolo è ospite del festival TSDanza 4.0 organizzato dal Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia”.

Frutto della grammatica stilistica di una compagnia particolare come è E.sperimenti GDO Dance Company, “Hopera” – il nuovo appuntamento con il festival TSDanza 4.0 – è uno spettacolo capace di coniugare la più classica delle tradizioni con gli stili di danza più all’avanguardia.

“Hopera” va in scena solo la sera di lunedì 26 febbraio alle ore 20.30 al Politeama Rossetti e stupirà il pubblico con una commistione di linguaggi davvero insolita.

Eleganza e humor sottile caratterizzano i coinvolgenti performers di un cast prevalentemente maschile, molto diversi tra loro per linee, gestualità, fisicità e virtuosismo, capaci però di diventare un tutt’uno nel momento corale della coreografia. E capaci ugualmente di passare fluidamente dall’uno all’altro stile, dal breakin’ al modern, dal floorwork al teatrodanza.

Attraverso questi linguaggi, però, i ballerini di E.sperimenti sfidano un repertorio tutt’altro che banale: quello delle arie d’opera o delle sinfonie, delle melodie simbolo del nostro grande repertorio e delle nostre radici, ma anche di quel patrimonio inestimabile che tutto il mondo ammira. È questo meraviglioso repertorio il vero protagonista di questa produzione artistica molto apprezzata fin dal suo debutto.

“Hopera” suggerisce dunque una diversa prospettiva per approcciare quel repertorio musicale colto e godere della sua estrema ‘freschezza’ e attualità, avvicinando così mondi diversi e lontani e contagiando il pubblico nel sorriso e nella leggerezza.
Verdi, Leoncavallo, Rossini, ma anche Handel e Mozart, risplendono nel tocco raffinato degli interpreti forti di un linguaggio teatrale, contaminato, fresco, gioioso e di contenuto drammaturgico.

Il merito va ai tre giovani coreografi Galimberti, de Virgiliis, Di Luzio, che hanno costruito l’architettura di questo spettacolo con una levità coreografica mai banale, nel suo repentino susseguirsi di scene ed atmosfere, arricchito com’è da un impianto scenico importante e di innovazione tecnologica, fatta di siparietti computerizzati e di tulle tradizionale, che si alzano ed abbassano per scoprire o nascondere le figure in scena.

Sul palcoscenico ammireremo una compagnia di giovani danzatori, composta da Filippo Braco, Mattia de Virgiliis, Francesco Di Luzio, Andrea Ferrarini, Federica Galimberti, Eleonora Lippi, Stefano Otoyo, Silvia Pinna, Laura Ragni, Daniele Toti, Martina Ragni (sostituta).

La regia e la direzione del team coreografico è di Federica Galimberti. Il team coreografico è composto da Mattia De Virgiliis, Francesco Di Luzio, Federica Galimberti.
Le musiche sono di Verdi, Leoncavallo, Rossini, Handel, Mozart con la consulenza di Marco Schiavoni.

E.sperimenti GDO Dance Company, compagnia di punta di GDO, è una fucina giovane e dinamica che vuole portare in scena il vissuto e il reale dell’essere, dare spazio alle componenti più giovani della società. Esprime un linguaggio contaminato, coinvolgente, geniale pronto al ‘sorriso’ in ogni sua espressione artistica.

I componenti sono performers di estrazione e vissuti differenti che mantengono la propria individualità, ma sono un tutt’uno quando lavorano insieme.
Questa effervescente eccellenza italiana ‘under 35’,si esibisce spesso all’estero: recenti le loro performance in Brasile, Stati Uniti, Russia, Thailandia, Giordania, Palestina. “Hopera”, scelto per la NID Platform 2015, è stato invitato al Beijing Dance Festival 2016, al Vantaa Gala Helsinki, al Sziget Festival e in Cina nel 2017 per inaugurare il Teatro SIDC a Shanghai.

“Hopera” va in scena solo lunedì 26 febbraio alle 20.30 alla Sala Assicurazioni Generali nell’ambito del festival TS Danza 4.0 organizzato dal Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia.

I biglietti sono in vendita presso tutti i consueti circuiti e punti vendita del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia e tramite il sito www.ilrossetti.it.

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