I (miei) poeti rock 🗓

IL POETA COSTANTINO “CINASKI”

PER LA PRIMA VOLTA AD HANGAR TEATRI

CON LO SPETTACOLO “I (MIEI) POETI ROCK”

VENERDÌ 13 GENNAIO ALLE ORE 20:30

Vincenzo Costantino “Cinaski”, foto fornita da ufficio stampa

Teatro: Hangar Teatri si prepara ad accogliere un altro ospite d’eccezione: si tratta del poeta underground Vincenzo Costantino “Cinaski”, che venerdì 13 gennaio alle ore 20:30 presenta a Trieste la performance ispirata al suo libro “I (miei) poeti rock”.

Venerdì 13 gennaio sarà ospite di Hangar Teatri Cinaski, importante esponente della poesia italiana underground. La sua performance, un live recital con concerto, sarà tratta dall’opera “I (miei) poeti rock”, una raccolta di trenta storie che descrivono gli incontri, reali o immaginari, con le figure più liriche del rock, narrati da un autentico “poeta rock” italiano. Si susseguiranno ritratti di artisti diversi, da Leonard Cohen ad Amy Winehouse, passando per Rino Gaetano, Piero Ciampi e perfino Fabrizio De Andrè.

Il pubblico avrà l’occasione di avventurarsi in un viaggio personale e collettivo attraverso intere generazioni musicali, insieme a Cinaski e l’accompagnamento al piano di Mell Morcone e la tromba di Raffaele Kohler. Nel sottotitolo del suo libro, Cinaski parla di “incontri tra delirio e realtà” con personalità che hanno avuto la preziosa capacità di ascoltare la musica della vita per restituirla a chi non riusciva a sentirla. Incontrando decine di artisti eccezionali uno ad uno, il poeta rock ripercorre l’attimo in cui, in una sorta di sogno lucido, sono entrati a far parte della sua vita, allo stesso modo in cui potevano entrare nella vita di ogni spettatore. Lo scopo non è di rivivere quell’attimo, bensì di fermarlo, riascoltando canzoni e versi, rendendo tutta la poesia che questi incontri hanno evocato.

Vincenzo Costantino, conosciuto come CINASKI, soprannome dovuto ad un retaggio adolescenziale dal 1980, nasce a Milano nel 1964. Frequenta le scuole dell’obbligo fino alla maturità scientifica e contemporaneamente frequenta i mondi di periferia milanese, coltivandone pregi e difetti. Si iscrive all’Università Statale di Milano alla facoltà di lingue e letterature straniere, per poi abbandonarla dopo tre anni di mala frequentazione. Tra i molteplici lavori Costantino annovera collaborazioni con alcune testate giornalistiche underground di letteratura e una breve esperienza giornalista per un giornale di Milano, l’Eco. Nel 1994 c’è l’incontro umano e letterario con Vinicio Capossela, da cui nascerà un’amicizia duratura e sincera che sfocerà in un reading/tributo a John Fante (Accaniti nell’accolita) e successivamente in un libro scritto a quattro mani con Capossela edito da Feltrinelli nel 2009: “IN CLANDESTINITA’- Mr Pall incontra Mr Mall”.

Vincenzo Costantino ama tanto scrivere quanto leggere e sono numerosissime le sue performance di letture musicate in giro per l’Italia con la complicità di diversi compagni di viaggio, iniziando dallo stesso Capossela, poi Folco Orselli e in ultimo il complice nonché produttore artistico Francesco Arcuri.

Biglietto intero 12€, ridotto 8€ per soci del Teatro degli Sterpi, soci CUT, over 65, under 18 e studenti universitari. È consigliata la prenotazione a biglietteria@hangarteatri.com o al numero di telefono +39 3883980768. Biglietti acquistabili in prevendita su vivaticket.com.

La Stagione dei melograni è organizzata dal Teatro degli Sterpi, grazie al sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Friuli Venezia Giulia e della Fondazione Casali.

Scheduled Arte e spettacolo Trieste

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