DAL 25 AL 28 APRILE SI TERRÀ ALLA CONTRADA IL SEMINARIO
“LA REGIA TEATRALE E IL LAVORO DI GRUPPO”
CON MARCO MATTOLINI
NELLA SALA POLACCO DEL TEATRO BOBBIO.
ISCRIZIONI APERTE
Aperte le iscrizioni per partecipare al Seminario LA REGIA TEATRALE E IL LAVORO DI GRUPPO diretto dal regista Marco Mattolini.
Un laboratorio teorico pratico di 4 giornate di 8 ore (dal 25 – 28 aprile 2018) rivolto a studenti, attori, aspiranti registi, sui vari aspetti della regia teatrale in rapporto agli interpreti, agli autori e ai collaboratori artistici.
«La prima qualità di un buon regista – Spiega Mattolini – consiste nell’essere il garante dell’armonia di un gruppo, intendendo con questo termine non solo le compagnie di prosa tradizionali ma anche i gruppi autogestiti, gli insiemi di ricerca e sperimentazione, le realtà del teatro per i ragazzi, le compagnie amatoriali.
Ciascuna di queste entità ha problemi e dinamiche diverse alle quali il lavoro creativo del regista deve ispirarsi e delle quali deve fare tesoro all’interno della sua idea di spettacolo, del suo percorso artistico e del suo peculiare ruolo di direzione.»
Il lavoro sarà svolto in quattro giornate di lavoro dalle 14 alle 22 in modo che nel corso delle mattinate i partecipanti potranno approfondire separatamente alcuni aspetti specifici trattati e dedicarsi allo studio di un breve testo sul quale si lavorerà.
Marco Mattolini ha in curriculum quasi 70 lavori teatrali (la maggior parte dei quali di autore contemporaneo e/o novità assolute per l’Italia), nove musical (“Corto Maltese” di Pratt – Ongaro – Mattolini, musiche di Paolo Conte, “Il gatto che scoprì l’America” per il Teatro dell’Opera di Roma, “Polvere di stelle” di Zapponi e Micheli, “Parlami di me” di Costanzo e Vaime con Christian De Sica, “A un passo dal sogno” di Costanzo e Vaime, con Platinette e i ragazzi di “Amici”, “Portami tante rose.it” con Valeria Valeri, Paolo Ruffini e i ragazzi di “Amici”, “Roma se nasce” di Costanzo-Vaime, “Svegliati e sogna” con Rossana Casale, “Altro di me…” con Katia Ricciarelli; due opere liriche (“Il gioco dei mostri” per l’Accademia di Santa Cecilia di Roma e “Haensel e Gretel” con l’Orchestra Sinfonica Siciliana), due film: “Il mistero del Morca” (1984 Mostra Internazionale del Cinema di Venezia; Festival di Berlino; Festival di Algeri, ecc.), “Per finta e per amore” (2002 Festival de la Comedie di Montecarlo, Festival Cinema di Torino e Miami), oltre cento puntate di fiction televisiva come regista, oltre 600 ore di televisione come autore o story editor (di fiction, varietà, documentaristica, cartoni animati), l’ideazione e la cura di decine di eventi di spettacolo dal vivo, una decina di traduzioni e adattamenti per la scena, la direzione artistica del Todi Arte Festival 1999 e di varie imprese e associazioni di produzione dello spettacolo e attualmente quella del Teatro Greco di Roma: questo, in sintesi, il bilancio di oltre 35 anni di lavoro.
Fra gli spettacoli più significativi: “Il bacio della donna ragno” di Puig (con Giulio Brogi) “Nerone” di Terron (con Mario Scaccia), “Bent” di Shermann, (con Emilio Bonucci, Massimo Ghini, Luca Zingaretti) “Come gocce su pietre roventi” di Fassbinder, (con Zingaretti e Bonacci) “Il fu Mattia Pascal” e “Uno, nessuno e centomila” da Pirandello (con Flavio Bucci), “Gli alibi del cuore” di Maraschi, “Sunshine” di Mastrosimone, (con Maraingela D’Abbraccio e Massimo De Rossi) “La strana coppia” di Simon,(con Zuzzurro e Gaspare) “Hurlyburly” di Rabe (con Capolicchio; Ricky Tognazzi e Simona Izzo), “Chi ha paura di Virginia Woolf?” di Albee, (con Athina Cenci e Flavio Bucci) “Due di noi” di Frayn, con Anna Marchesini e Tullio Solenghi “Mugugni” di Berkoff, (con R.Tognazzi, S.Izzo,B.Armando, Franco Castellano) “La Traviata di Lisbona” di McNally, con Bruno Armando, Daniele Petruccioli e Pietro Montandon “Caro bugiardo” di Shaw – Campbell, (con Marina Malfatti e F. Bucci) “Double act” di Clayton, (con Giobbe Covatta) “Se questo è un uomo” di Levi, “Quante vite avrei voluto – una storia per Luigi Tenco” di Paterlini, “Come una rana d’inverno”, assieme a Gloria Pomardi. “Sette” di aa.vv, con Nancy Brilli, “Ladro di razza” di Gianni Clementi con Massimo Dapporto, Blas Roca Rey, Susanna Marcomeni).
“Figli di un dio minore” di Mark Medoff (con Giorgio Lupano e Rita Mazza), “Cancun” di Jordie Galceran (con Pamela Villoresi, Blas Roca Rey, Giancarlo Ratti).
Fra i lavori più significativi per la TV: nella fiction “Zanzibar” (C. Bisio, S. Orlando, A. Finocchiaro), “Due per tre” (Dorelli – Goggi), “Don Luca” (L. Laurenti), “Casa Italia”, “Carabinieri” (stagioni 3, 4, 5, 6, 7, 8), “Al di là del lago”. Nell’intrattenimento: “Emilio” (’89 e ’90), “Serata D’Onore” (’90 e ’91), “Domenica In” (1994 – M. Venier), “Ars Amanda” (A. Lear), “Cielito lindo” (Bisio, Cenci, Littizzetto), “Chi ha incastrato Peter Pan?” (Bonolis), “Seratissima” (Canale 5).
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Scheduled Arte e spettacolo