Inaspettato, fortemente ricco di simbolismi, questo è stato il balletto rappresentato questa sera, sabato 10 novembre 2018, al Teatro Stabile Sloveno, per la rassegna S/paesati, Eventi sul tema delle migrazioni XIX.
LakeLess significa senza un lago, e anche se questo era il messaggio che volevano far passare la danzatrice e coreografa Maša Kagao Knez e il ballerino, musicista hip hop e maestro di beatboxer Murat unendo le forze attraverso la fusione del suono e del movimento, fondendo danza e beatbox nella performance, hanno in realtà saputo creare un universo di immagini e situazioni utilizzando solo il loro sapere, l’arte e i loro corpi.
Chiunque poteva immaginarsi un racconto fatto di impulsi e distacchi, di avvicinamenti e di sostentamenti. Chiunque poteva leggere il rapporto tra uomo e donna, così come la sua storia, la tragicità di violenza data dall’imposizione del più forte e lo stravolgimento dei ruoli.
Con grande bravura i due professionisti si sono offerti sul palcoscenico del ridotto del Teatro Sloveno in un’esibizione fatta di musica, danza e vita
Come il bianco e il nero, lo yin e lo yang, il maschile e il femminile, hanno equilibrato un ciclo alternando sorrisi e sospensioni di fiato.
Una danza che ha portato innovazione e freschezza all’interno di una manifestazione che da anni affronta il tema delle migrazione con grande serietà, portando sui palcoscenici cittadini, talenti di questo fraterno mondo che attraverso l’arte cerca una maggiore consapevolezza pacifica.
Laura Poretti Rizman

Masa Kagao Knez e Murat, foto fornita da S/paesati
S/paesati
Eventi sul tema delle migrazioni XIX
Teatro Stabile Sloveno
sabato 10 novembre 2018, ore 20:30
LAKELESS
Masa Kagao Knez e Murat in un duetto di danza, musica ed energia
Sabato 10 novembre alle ore 20.30 al Teatro Stabile Sloveno, il festival S/paesati propone una serata di balletto da non perdere.
Il titolo di solito viene dall’idea: Masa e Murat si sono divertiti al pensiero di un duo di cigni (bianchi e neri) sul palcoscenico invece che sull’acqua, ma così sono due cigni “senza un lago”. Da qui è nato il progetto e Masa e Murat hanno sviluppano una fusione commovente e sonora, che interagisce direttamente con le immagini della danza contemporanea e della musica portando alla fusione diretta, imprevedibile di due lingue, senza un flusso reale, perché entrambi sono sempre e solo – lì.
Hanno preso immagini e situazioni della vita quotidiana e della pulsazione interna del pensiero e le hanno guidate verso il linguaggio esterno del ritmo, creando un duetto in movimento che porta freschezza e leggerezza allo spettatore senza bisogno di pensieri o spiegazioni extra.
Energia. Acqua. Pesce. Lago. Come una vibrazione intrinseca dei corpi in movimento Masa e Murat sembrano essere senza tempo.
Produzione Studio XXV.
organizzazione: Bonawentura
I biglietti sono acquistabili presso la biglietteria del Teatro Sloveno, dalle 10 alle 15 e il giorno dello spettacolo un’ora e mezza prima dell’inizio, oppure su vivatiket.