MARCHETTAISING
Entrare al Circolo D-Sotto di Trieste in via Bernini 2, già di per se è stato un colpo al cuore.
Il luogo era noto nel tempo come ritrovo artistico per un’elite di amanti delle arti che si ritrovava in questo luogo per esibirsi o parlare semplicemente. C’era al tempo un piccolo palcoscenico, dove troneggiava un enorme pianoforte a coda che ne ricopriva gran parte dello spazio. Ricordo moltissime serate passate in allegria in quel luogo che veniva chiamato appunto: Piccolo Teatro. Una delle più belle esibizioni del Volo del Calabrone, eseguito da un virtuoso della fisarmonica, l’ho sentita proprio in questo luogo.
Sono stata invitata da Corrado Premuda ad assistere al suo spettacolo teatrale, e non conoscendolo, mi sono informata su di lui scoprendo una moltitudine di interessi che lo coinvolgono, tutti legati all’espressione di scrittura.
Marchettaising è uno spettacolo formato da cinque esibizioni teatrali definite con il termine molto usato in cinematografia, quello di cortometraggi. Cinque corti teatrali dunque che illustrano delle scenette in diversi ambiti, tutte impreniate di gran ironia e sottile malessere che denota una difficoltà di vivere in un mondo che non ci riconosce e che difficilmente riconosciamo.
L’umorismo serve dunque a smorzare questo sentire così doloroso, che a tratti si fa evidente attraverso il cambio di recitazione dove viene posto l’accento su domande o riflessioni così pesanti da portare meditazioni profonde.
Un plauso alla ben nota capacità artistica di Valentino Pagliei, ed un incoraggiamento alla promettente carriera di Francesco Facca.
Splendido i testi di Corrado Premuda che ci riserva un Natale all’insegna delle favole con la presentazione del suo ultimo libro, FELICI E CONTENTE, in presentazione martedì 10 dicembre alle 18 alla libreria Giunti al Punto, via Imbriani 7.
.
©Laura Poretti Rizman
.
Link all’intervista fatta a Corrado Premuda
Link al sito di Corrado Premuda

“Marchettaising” – corti teatrali di Corrado Premuda con Valentino Pagliei e Francesco Facca
“Prof, a cosa ci serve storia dell’arte?” A niente, si può rispondere serenamente adesso che la materia è stata inspiegabilmente eliminata dai programmi di molte scuole superiori italiane. Le cose cambiano, la scala dei valori sembra essersi del tutto rovesciata, la società prende direzioni a volte incomprensibili e noi che cosa insegniamo ai giovani? Che per riuscire nella vita l’importante è sapersi vendere?
Cinque brevi testi che gettano uno sguardo inusuale e stralunato sulla realtà e ne raccontano piccole e grandi verità e ipocrisie con un linguaggio a volte fantastico, a volte candido, a volte cinico. Un modo di osservare alcuni temi contemporanei (lavoro, scuola, sentimenti, potere, sesso) come in una pausa del gioco della vita. Un’evoluzione di personaggi che crescono e cambiano in un processo di ricreazione che si compie a vari livelli: psicologico, sociale, sessuale, emotivo. Prototipi umani che si trasformano, tentano di rivestire un ruolo diverso, perdono la propria identità, diventano oggetti, assistono a bizzarre metamorfosi fisiche, confondono le regole, diventano cartoni animati. Cinque corti teatrali sugli imprevisti e sulle apparenze.
“Marchettaising” comprende: “Dialogo della ricreazione”, “Intercapedine”, “Marchettaising”, “Il terzo braccio” e “Peluche”.
Valentino Pagliei, attore e musicista, si è occupato a lungo di teatro antropologico, teatro-danza e teatro per ragazzi per La Contrada di Trieste. Al cinema è stato diretto da Pupi Avati, in teatro da Francesco Macedonio. Ha danzato con la compagnia Arearèa, è stato contrabbassista della Maxmaber Orkestar (repertorio klezmer, balkan, folk). Attualmente si esibisce con il gruppo Rosamarina (canti e danze del Sud Italia) e col Trio Caterina (musica da circo e non solo).
Francesco Facca, attore da anni della Compagnia teatrale del CRUT – Università di Trieste e di Teatro incontro, ha preso parte di recente allo spettacolo “Titanic” (produzione Anà-Thema Teatro e Terzo Teatro Gorizia) ed è stato tra i conduttori dell’ultima Notte Europea dei Ricercatori a Trieste.
Corrado Premuda, scrittore e giornalista, è autore di testi teatrali (produzioni Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, Trieste Contemporanea, Piccolo Teatro Città di Capodistria). Collabora da anni col regista Alessandro Marinuzzi. Nel 2012 ha vinto il primo Drama Slam italiano. www.corradopremuda.com