Non in mio nome! Un’azione di protesta contro la pena di morte

Il 18 Luglio 2012 i boia uccideranno Yokamon Hearn nella Texas, Stati Uniti.

NON IN MIO NOME!

LIVING THEATRE EUROPA
presenta
NON IN MIO NOME!
Un’azione di protesta contro la pena di morte


Spettacolo Domenica 15 luglio 2012

Teatro in piazza – tra Piazza della Borsa e Piazza Unità –  Trieste
ore 21.30

Per info 347.8344336
livingeuropa@gmail.com


NON IN MIO NOME!

Un’azione di protesta contro la pena di morte

Creazione collettiva del Living Theatre
Testo e messa in scena di Judith Malina
diretto da Gary Brackett del Living Theatre

Sviluppato collettivamente nel 1994 a New York City e scritto dalla co-fondatrice del Living Theatre Judith Malina, lo spettacolo Non In Mio Nome è una risposta diretta al sempre più frequente uso della giustizia punitiva che prevale negli Stati Uniti. Al momento in America ci sono più di tremila persone nel braccio della morte, in maggioranza poveri e di razze diverse, individui che hanno poca o nessuna possibilità di aiuto legale.

Non In Mio Nome,
 investiga sul ciclo della vendetta stessa, attraverso l’uso dei cori cantati e parlati, dell’azione fisica, della biomeccanica e dei tableaux, e utilizza interazioni dirette e intime con gli spettatori, durante le quali gli attori e gli spettatori si scambiano una promessa: “Ti do la mia parola che non ti ucciderò mai. Me lo prometti anche tu?”. La natura di non-finzione del testo è amplificata dal fatto che Non In Mio Nome viene rappresentato quando un’esecuzione reale è programmata, ed è legato ogni volta alle caratteristiche specifiche dell’individuo condannato.

Il Living Theatre è considerato unanimemente una delle realtà più significative della storia del teatro americano del Novecento. Fondato nel 1947 da Julian Beck e Judith Malina come alternativa al teatro commerciale, il Living Theatre in oltre sessant’anni di attività produce decine di spettacoli rivoluzionari sia dal punto di vista formale che politicamente intrisi di ideali anarchici e pacifisti, imponendo al teatro il ruolo di mezzo per il cambiamento sociale.

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