Nudi e crudi

“Un libro sceglie i suoi lettori come un commedia sceglie il suo pubblico.”

Alan Bennett
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Ma sarà il furto il vero problema dei coniugi che al rientro da teatro trovano la loro casa completamente smontata?

Una scena vuota  riempita dalla bravura dei due attori Maria Amelia Monti e Paolo Calabresi che interpretano la diversità dei personaggi che vivono vicini eppure lontani una vita di coppia spesso condita da situazioni paradossali.

A legare il racconto un fantastico giullare che muta aspetto e abiti, mantendo una caratteristica eterea e fiabesca d’altri tempi, il poliedrico Nicola Sorrenti.

Alan Bennett è un’autore inglese, che approda al teatro sia come attore che come autore dopo gli studi in storia ad Oxford, e nel corso della sua vita sconfigge un tumore e si dichiara omosessuale.

La coppia presentata in Nudi e Crudi è consolidata da una lunga vita passata assieme, ma finchè non accade un fatto così eclatante, non riesce a rendersi conto delle diversità e delle difficoltà della convivenza nel rispetto reciproco.

Quella rappresentata è una coppia che vive in funzione dell’ego maschile, con la totale assenza di comunicazione e di condivisione, e viene compreso immediatamente nell’ingresso in scena di un sostegno psicologico che centra immediatamente la problematica di coppia.

Attraverso alcune domande mirate ma anche grazie ai modi di affrontare le difficoltà, escono evidenti le differenze di carattere, ma spesso anche quelle di genere. La donna si adatta facilmente alla nuova vita, traendo forza dalla bellezza nel riscoprire la semplicità e la possibilità di riacquistare ogni cosa, l’uomo invece si rinchiude maggiormente in se stesso, escludendo la compagna da ogni forma di condivisione.

Finirà per il morire, abbracciato a lei ma rifiutandola come sempre, mentre lei perdonandolo, gli chiede il perchè della mancata carezza, parola, abbraccio durante tutti quegli anni che risultano sprecati.

L’autenticità attraverso la rinuncia al superfluo e la riscoperta di un mondo vicino ignorato fino a poco prima, saranno lo sprone per trarre la forza per sopravvivere, attraverso il sorriso e la positività.

L’importanza dei programmi e dei riti, disarmano gli adulti rendendoli fragili, ma la riscoperta della preziosa libertà ridona forza e fiducia nella vita.

Una regia spoglia, in quanto derubata da ogni cosa, nel primo atto, ma ricca di scenografia nel secondo. La casa è riapparsa ammobiliata, e successivamente la scena si è fatta eterea, tutto grazie all’inserimento di strutture scenografiche che da tempo non si vedevano sui palcoscenici, troppo spesso vestiti soltanto da proiezioni e filmati che, per quanto affascinanti, abbattono la possibilità di dar spazio al tanto prezioso mestiere dello scenografo.

La direzione di regia da parte di Serena Sinigaglia, ha accentuato  il paradosso attraverso l’inserimento di suoni che scandiscono  le frasi.

©Laura Poretti Rizman

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foto fornita dal Teatro Comunale di Monfalcone
foto fornita dal Teatro Comunale di Monfalcone

TEATRO COMUNALE DI MONFALCONE / STAGIONE 2015-2016
Gli irresistibili Maria Amelia Monti e Paolo Calabresi sono i protagonisti della commedia di Alan Bennett Nudi e crudi,
diretta da Serena Sinigaglia (9 e 10 gennaio) / Incontro con il pubblico (domenica 10 gennaio)

La stagione di prosa del Teatro Comunale di Monfalcone saluta il nuovo anno, sabato 9 e domenica 10 gennaio alle ore 20.45, con Nudi e crudi, la nuova produzione di Artisti Associati (al Comunale di Cormons in prima nazionale la sera dell’8 gennaio). Tratta dal celebre romanzo di Alan Bennett, popolare scrittore e drammaturgo inglese, la pièce è tradotta e adattata per la scena da Edoardo Erba (che ha ottenuto da Bennett l’esclusiva per l’adattamento teatrale) e diretta da Serena Sinigaglia, anima della compagnia ATIR e regista di riferimento del Piccolo Teatro di Milano, Premio Hystrio alla Regia 2015, che affronta la sfida della commedia immettendo nel lavoro il suo gusto visionario e la passione per la verità dei personaggi. In scena i bravissimi Maria Amelia Monti e Paolo Calabresi, volti noti del teatro e della televisione, che dopo due stagioni di grande successo (la Monti con la commedia La scena di Cristina Comencini, Calabresi con l’intenso Nuda proprietà al fianco di Lella Costa) tornano sulle scene, insieme a Nicola Sorrenti, per dare vita all’opera che rivela più di ogni altra il genio comico di Alan Bennett.

Che succederebbe se, tornando a casa dopo una sera a teatro, si trovasse l’appartamento completamente vuoto, svaligiato dai ladri? È quel che accade ai Ransome, impeccabili coniugi inglesi, la cui vita tranquilla e ripetitiva viene completamente sconvolta. La loro reazione però è diversa: lui si incupisce e si arrabbia sempre più, lei prova un senso di sollievo e quasi di liberazione. E mentre il gioco dei caratteri, esasperato da visite inattese, diventa sempre più esilarante, il mistero del furto trova un’imprevista soluzione…

Scrive Serena Sinigaglia nelle note di regia: “Nudi e crudi è un testo dove, sul filo di un’ironia mai scontata o volgare, Bennett affronta il tema della relazione uomo-donna. La sua delicatezza nel suggerirci quanto sia difficile amare e soprattutto durare nella passione e nel rispetto, è struggente e profonda. Ci vogliono due grandi attori, capaci di “leggerezza”, di calviniana memoria, che sappia toccare corde emotive senza mai risultare retorica o banale. Si sorride ai guai di Mr e Mrs Ransome, ma in fondo ci si commuove. […] Maria Amelia Monti e Paolo Calabresi sono proprio quel genere di attori. Capaci di farti sorridere e commuovere insieme”.

Ricca di intelligente umorismo, Nudi e crudi è una commedia davvero spumeggiante, che diverte senza ricalcare vecchi schemi e disegna un ritratto impietoso ma esilarante della vita di una coppia di mezza età.

Domenica 10 gennaio, alle ore 19.00, al Bar del Teatro, Maria Amelia Monti e Paolo Calabresi incontreranno il pubblico; l’incontro, realizzato in collaborazione con l’Associazione “Per il Teatro di Monfalcone”, è a ingresso libero.

Biglietti in vendita presso: Biglietteria del Teatro (tel. 0481 494 664, da lunedì a sabato, ore 17-19), ERT di Udine, Biblioteca Comunale di Monfalcone, prevendite Vivaticket e on line su www.vivaticket.it. La Biglietteria del Teatro accetta prenotazioni telefoniche.

[in allegato: Paolo Calabresi e Maria Amelia Monti © Francesca Martino]

 

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