Perù: il ritorno della dittatura?

ELECCIONES-PERU (1)Dieci anni dopo la fine della dittatura di Alberto Fujimori, che ha governato il Perù dal 1990 al 2000, e che è stato poi condannato per crimini contro i diritti umani [1], sua figlia Keiko Fujimori è ora una dei due candidati del ballottaggio presidenziale che si terrà il 5 giugno, alla pari nei sondaggi con il candidato avversario Ollanta Humala [2].

In risposta al gruppo terrorista Sendero Luminoso, che negli anni ‘80 e ‘90 fu responsabile della morte di 32.000 persone [3], Alberto Fujimori implementò la politica della “mano dura”, basata sulla “presunzione della colpa”, che portò a massacri di innocenti da parte di gruppi dell’esercito [4]  e alla detenzione di 22.000 peruviani innocenti [5]. La guerra interna tra Sendero Luminoso e le forze armate provocò 70.000 morti in due decadi [6]. Fujimori chiuse il Parlamento con l’autogolpe del 1992, e il suo governo cadde nel 2000 perchè iniziarono ad essere pubblicati dei video in cui il suo braccio destro Montesinos corrompeva funzionari e politici [7].

Eppure, ora il Fujimorismo ha buone probabilità di tornare alla presidenza. Keiko Fujimori, che rivendica pubblicamente il governo di suo padre [8], anche se parla in alcuni casi di “errori” da non ripetere, e che ha installato un ufficio di campagna elettorale di fianco alla prigione [9], è arrrivata al ballottaggio ottenendo al primo turno, con il centrodestra diviso su varie candidature, il 23,6% dei voti [10]. Tra i votanti di Keiko, molti ricordano il governo Fujimori come quello che ha vinto la guerra al terrorismo, oppure appartengono a classi sociali che sono state beneficiate dalle politiche fortemente assistenzialiste del padre [11]. Continuando con la linea populista del padre, durante la campagna elettorale Keiko ha regalato viveri nelle zone più povere, cercando di comprare voti con regali [12].

Keiko è ora testa a testa nei sondaggi con l’altro candidato, Olllanta Humala, anche perchè quest’ultimo trova grandi resistenze nei settori più ricchi della popolazione. Infatti Ollanta si è differenziato dagli altri candidati in aprile perchè propone di riformare il modello economico peruviano, che ha portato negli ultimi anni ad un alto tasso di crescita del quale non hanno però beneficiato gli strati più vulnerabili della popolazione ed ha mantenuto le disuguaglianze [13] in un paese dove il tasso di povertà è ancora del 31,3% [14]. Mentre il 31,7% [15] dell’elettorato appoggia questa proposta di riforma, e per questo ha votato Ollanta in aprile, coloro che hanno tratto beneficio dalla crescita economica vogliono un candidato che continui con le politiche di privatizzazione e liberalizzazione, come propone Keiko[16][17]. Inoltre, Ollanta è un ex militare che è stato indagato per torture ed abusi avvenuti nella zona dov’era comandante, ma non è mai stato condannato [18]. La campagna anti-Ollanta promossa dai grandi gruppi di potere economico lo dipinge come un nuovo Chávez [19], anche se Ollanta ripete che si è staccato da quel modello, per ispirarsi invece a Lula [20], e che rispetterà i diritti umani e la democrazia. Una delle proposte più apprezzate di Ollanta, in un paese come il Perù dove le miniere e l’esportazione di metalli sono attività fondamentali per l’economia, è di far pagare alle miniere una tassa più alta quando i prezzi dei metalli salgono [21], cosa che è normale in Cile [22]. Un mese fa Keiko ha copiato questa proposta [23].

Mario Vargas Llosa, il premio Nobel della letteratura, che prima delle elezioni di aprile aveva definito l’eventualità di un ballottaggio Ollanta-Keiko come dover scegliere tra “il cancro e l’AIDS” [24], ha cambiato opinione ed ha incitato pubblicamente a votare per Ollanta piuttosto che per Keiko Fujimori [25]. Il paese resta diviso: secondo un sondaggio dell’Universidad Católica, uscito il 27 maggio, il 12% della popolazione è decisa a votare in bianco (in Perù il voto è obbligatorio), mentre il 43,7% degli elettori voterebbe per Ollanta Humala e il 44,2% per Keiko [26]. La possibilità di un nuovo governo fujimorista è dunque reale, un’eventualità che sarebbe un oltraggio per le famiglie delle vittime della dittatura e per la democrazia peruviana.

Rami Cosulich

RIFERIMENTI:

[1] El País, “Alberto Fujimori, condenado a 25 años de cárcel por delitos contra los derechos humanos”
[2] Agencia Andina, “Encuesta PUCP: Keiko Fujimori 44.2%, Ollanta Humala 43.7%, blanco/viciado 12.1%”
[3] ANEXO 2 del Informe Final de la CVR “¿CUÁNTOS PERUANOS MURIERON?”, p.1
[4] RPP, “Barrios Altos – La Cantuta”
[5] John Crabtree (ed.), “Construir instituciones: democracia, desarrollo y desigualdad en el Peru’ desde 1980”, 2006, p. 178
[6] ANEXO 2 del Informe Final de la CVR “¿CUÁNTOS PERUANOS MURIERON?”, p.1
[7] Perú21, “Los 10 años del Video Kouri-Montesinos”
[8] Elmundo.es, “Un mitin en el nombre del padre”
[9] La República, “Campaña de Keiko se dirige desde la DIROES”
[10] Oficina Nacional de Procesos Electorales
[11] John Crabtree (ed.), “Construir instituciones: democracia, desarrollo y desigualdad en el Peru’ desde 1980”, 2006, p.103
[12] El Mundo, “Keiko Fujimori reparte comida a cambio de votos con la excusa del día de la madre”
[13] La Republica, “Peru: Porque’ podria granar Ollanta Humala?”
[14] Instituto Nacional de Estadistica e Informatica, “INEI DIO A CONOCER LAS CIFRAS DE LA POBREZA EN EL PERÚ AL AÑO 2010”
[15] Oficina Nacional de Procesos Electorales
[16] “El voto a favor de Keiko Fujimori es generado por el miedo” Entrevista/Cristóbal Aljovín de Losada
[17] Libro
[18] Coordinadora Nacional de DD.HH. mira con preocupación las dos candidaturas
Fernando Rospigliosi, Humala y los derechos humanos
[19] Keiko Fujimori alertó sobre la relación Humala-Chávez
[20] Humala: “Si hay un modelo a seguir es el de Lula da Silva en Brasil”
[21] Ollanta Humala precisa puntos de su programa económico y social
[22] Lamula.pe, Economía no corre riesgo con Humala, afirma calificadora de riesgo Moodys
[23] Diario La Primera, “Keiko Fujimori copia planes de Gana Perù”
[24] Vargas Llosa compara a Keiko Fujimori yOllanta Humala con sida y el cáncer
[25] Vargas Llosa anuncia que votara’ por Ollanta Humala
[26] Agencia Andina, “Encuesta PUCP: Keiko Fujimori 44.2%, Ollanta Humala 43.7%, blanco/viciado 12.1%”

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