“Rose d’ottobre” – mostra fotografica di Fedele Eugenio Boffoli

“Rose d’ottobre” è la mostra di gigantografie fotografiche e poesia di Fedele Eugenio Boffoli che si terrà presso l’osmiza/agriturismo Pipan-Klaric, a Malchina 58/A (Duino / Aurisina – TS), sabato e domenica 10 e 11.10 e dal 23.10 al 1° novembre 2020, con orario di apertura dalle 11 alle 22.
Così ne scrive l’autore nella didascalia in mostra:
<<La rosa modello occidentale di purezza e perfezione, al pari del fior di loto d’Oriente. Dalla bellezza della sua corolla di petali vellutati all’aggressività delle sue spine, causa di dolori e sofferenze; simbolo di morte e rinascita e sintesi della vita cosmica e del mondo, appunto nei suoi significati aulici e poetici ma anche in quelli più drammatici, dolorosi e tragici. Svariati i suoi attributi, coniugati nelle sue molteplici varietà e colori; ad essa legati simbologie passionali, sentimenti e vizi (amore, discrezione, vanità, gelosia…). I suoi petali utilizzati nelle attività medicali, nella cosmetica, nella profumeria, nella pasticceria e così via. Fiore caro agli dei greci e romani (associato ad Afrodite, Venere, Cupido…), celebrata nella Mistica e nell’Araldica; fiore mariano per eccellenza, associato prevalentemente all’archetipo del Femminile e al Mistero; legato alla simbologia del Graal, quale coppa-raccoglitore del sangue di Cristo ed alla Fede; attributo di celebri sante della Tradizione Cristiana e del martirio, Regina indiscussa della poesia, decantata da Dante nella sua Divina Commedia e non soltanto; anche modello affermativo maschile-solare (con il suo stelo fallico), collegato alla simbologia astrale della ruota del sole (vedi rosoni nelle cattedrali romaniche)…>> Tratto dalla presentazione alla raccolta di poesia e immagine “Rose”