“L’1 e 2 aprile un insolito spettacolo di teatro-danza firmato da Luciano Padovani ed interpretato da Roberta Piazza e Andrea Rizzo arriva alla Sala Bartoli. Si tratta di “Stella” che il regista e coreografo veneto ispira al rapimento Moro. Lo spettacolo si inserisce nella stagione “Scena contemporanea” del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia”.

Il 16 marzo 1978 a Roma in via Fani il presidente della Democrazia Cristiana Aldo Moro viene rapito da un commando delle Brigate Rosse in un agguato in cui cinque uomini della sua scorta restano uccisi.
Il “comunicato numero uno” delle Br viene fatto trovare a Roma ad un giornalista del “Messaggero” avvertito telefonicamente. È all’incirca mezzogiorno di sabato 18 marzo, due giorni dopo il sequestro di Moro. In una busta arancione di formato commerciale, abbandonata sulla parte superiore di un apparecchio per fotografie formato tessera che si trova in un sottopassaggio di largo Argentina, ci sono cinque copie del comunicato e una foto Polaroid che ritrae Moro, in maniche di camicia, seduto sotto una bandiera con la stella a cinque punte e la scritta “Brigate rosse”.
Questo è quanto ci racconta il coreografo Luciano Padovani nel suo nuovo spettacolo “Stella” che arriva a Trieste alla Sala Bartoli martedì 1 aprile alle ore 19.30 e mercoledì 2 aprile alle ore 21, ospite del cartellone Scena Contemporanea del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia.
Uno spettacolo che segna un importante momento nella ricerca artistica di Padovani, uno spettacolo dove la maturità del creatore, le approfondite ricerche sull’argomento, il vissuto del coreografo (allora studente universitario in pieno periodo di lotte e di terrorismo) sono presenti, forti.
Emozioni, storia e ricordi che diventano materia plasmata attraverso i corpi e la voce dei due magistrali interpreti, Roberta Piazza e Andrea Rizzo. Con loro entriamo in un covo di brigatisti, quel covo…una scena di interno abitata e mossa da emozioni intense e momenti di grande umanità e poesia, un’atmosfera calda fatta di illusioni e proiezioni, suggerite con grande maestria dalla costumista Lucia Lapolla.
Luciano Padovani si avvicina alla danza tardi, durante gli studi universitari. Importante è l’incontro con Carolyn Carlson che lo esorta a trasferirsi all’estero. Decide per Parigi dove trascorre due anni intensi nel pieno della nuovelle danse francaise. Rientra in Italia e si trasferisce a Milano dove lavora con la compagnia di Susanna Beltrami e al Teatro alla Scala. Ritorna infine a Vicenza e fonda la compagnia Naturalis Labor. Si rende conto che “fare il coreografo” è nelle sue corde. Si sente un “artigiano del corpo”. Con la compagnia firma decine di creazioni. Collabora per numerose produzioni liriche, nel teatro, per eventi e realizza coreografie per varie compagnie di danza italiane. È direttore artistico del festival AbanoDanza e di Visioni di Danza. Vive a Vicenza.
Biglietti sono ancora disponibili presso i punti vendita e nei circuiti consueti del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia: www.ilrossetti.vivaticket.it
Informazioni sono disponibili sul sito www.ilrossetti.it e al tel 040.3593511.
STELLA
coreografie e regia Luciano Padovani
di e con Luciano Padovani, Roberta Piazza e Andrea Rizzo
sguardo critico Mauro Zocchetta
luci Thomas Heuger
costumi Lucia Lapolla
una produzione Compagnia Naturalis Labor
co-produzione Festival AbanoDanza 2024
con il sostegno di MIC/ Regione Veneto / Comune di Vicenza