Raffinata ed elegante, la commedia musicale che il 18 ottobre è andata in scena come primo musical della nuova stagione del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia.
“Tick Tick Boom!” di Jonathan Larson ha visto un grandissimo interprete nel ruolo del protagonista Nicolò Bertonelli che ha dimostrato un talento ricco di sorprese, interpretando per un’ora e mezza particolarmente in canto ed in musica, tutto il repertorio.
La storia parla di ricerca del successo e di affermazione, di sogni e di amicizia, di amore e di morte, è stata accompagnata da una grande musica suonata dal vivo, ma soprattutto da un notevole livello poetico. La dolcezza spesso superava il livello rock voluto nel contrasto di crescita della storia stessa.
La regia di questo spettacolo porta la firma congiunta di Massimiliano Perticari e Marco Iacomelli ed ha voluto puntare il fare proprio sul canto e sulla musica suonata rigorosamente dal vivo, rispetto al movimento, evidenziando le grandi doti dei protagonisti e di tutto il cast. Di grande raffinatezza luci, costumi e scene.
Tick, Tick… Boom! è divenuto anche un film nel 2021 diretto da Lin-Manuel Miranda. Jonathan Larson nato a White Plains il 4 febbraio 1960 e morto a New York il 25 gennaio 1996, è stato un compositore e drammaturgo statunitense. Nato da genitori ebrei, ha frequentato l’ambiente artistico fin dalla giovane età e nella sua composizione ha affrontato fin da subito argomenti come la multicultura, la tossicodipendenza, l’omofobia e l’AIDS Ha ricevuto per Rent dei prestigiosi premi postumi, due Tony Award ed il Premio Pulitzer per la Drammaturgia.
Laura Poretti Rizman
Testo, musica e liriche di Jonathan Larson
consulenza al testo di David Auburn
libretto e liriche italiani di Andrea Ascari
regia di Massimiliano Perticari e Marco Iacomelli
coreografie di Daniela Gorella e Ilaria Suss
con Nicolò Bertonelli nel ruolo di JON
e con Matteo Volpotti, Federica Maria Stomati, Elena Sisti, Alessia Genua, Jacopo Spunton, Matteo Giambiasi
scene di Gabriele Moreschi
costumi di Maria Carla Ricotti
arrangiamenti vocali e orchestrazioni di Stephen Oremus
orchestrazioni aggiunte di Simone Manfredini
supervisione musicale di Simone Manfredini
direzione vocale di Andrea Ascari
suono di Donato Pepe
Walter Calafiore direttore musicale / pianoforte
Stefano Bacino chitarra
Fulvio Bellino viola
Alex Canella batteria
Francesco Di Giacinto violino I
Cecilia Drago violino II
Alice Mana violoncello
Giulio Molteni basso
luci di Valerio Tiberi
coproduzione STM – Scuola del Teatro Musicale e Fondazione Teatro Coccia
in collaborazione con Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi, CPM Music Institute, Hdemia di Belle Arti SantaGiulia, SAE Institute
con la collaborazione di Show Bees
con il supporto della Fondazione CRT
technical partner CASIO Music (www.casio-europe.com)
tick, tick… BOOM! is presented by arrangement with Music Theatre
International www.mtishow.eu
È “Tick Tick Boom!” il primo musical della Stagione del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, in scena – dopo lo straordinario successo dell’edizione cinematografica di Netflix – per una sola serata, martedì 18 ottobre, alla Sala Assicurazioni Generali del Politeama Rossetti.
Il musical opera prima dell’autore di “Rent” – Jonathan Larson – è messo in scena da Massimiliano Perticari e Marco Iacomelli e interpretato da un ottimo giovane cast capeggiato da Nicolò Bertonelli.
Jon, il protagonista al traguardo dei trent’anni, percepisce fortemente l’irritante ticchettio del tempo che passa senza che – nonostante gli sforzi – arrivino le desiderate svolte professionali ed esistenziali. E certo era così anche per Jonathan Larson, autore del musical che racconta – sulla base dell’esperienza vissuta – la frustrazione nell’attesa del successo.
Colpisce come Larson avesse condensato queste sensazioni proprio nel monologo rock – di cui spesso è stato anche interprete – quasi presagendo il suo triste destino. Newyorkese, classe 1960, Jonathan Larson vive di musica fin da bambino e una volta conseguito il titolo di Bachelor of Arts, intraprende la carriera di compositore e compone numerose opere – fra cui “Superbia” e “tick… tick…BOOM” – prima di arrivare a “Rent” il musical che lo rende famoso nel mondo. Il 25 gennaio 1996, proprio il giorno della prima off-Broadway del musical, Larson muore inaspettatamente. Il suo capolavoro debutta con successo travolgente: diviene l’ottavo musical più longevo di Broadway.
Nicolò Bertonelli – star di “Braccialetti Rossi” (dove recitava nel ruolo di Bobo) – con i suoi vent’anni superati da poco e le sue ambizioni nel teatro musicale – di cui è appassionato e per cui si è formato fin da ragazzo – può certo capire bene i turbamenti e le aspirazioni raccontate nello spettacolo. Il musical segue le vicende di Jon che continua caparbiamente a cercare un produttore per il suo musical “Superbia” nonostante la fidanzata desideri vederlo sistemato per avere con lui un futuro concreto. Anche l’amico del cuore – che si scoprirà malato di Aids – abbandona i sogni per un impiego sicuro ma proprio mentre a quasi Trent’anni Jon si sente messo all’angolo, ecco la telefonata del suo mito, il compositore Stephen Sondheim , che gli cambia la vita.
Il musical – reduce da un grande successo in versione film su Netflix dove è stato firmato da Lin-Manuel Miranda (uno degli attori più quotati a Broadway, noto per aver composto e recitato fra gli altri “In the Heights” nel 2008 e “Hamilton” nel 2015) ed è stato interpretato da Andrew Garfield con il candidato all’Oscar – arriva in Italia con una novità assoluta rispetto alle versioni internazionali andate in scena finora perché la produzione ha eccezionalmente ottenuto dalla Larson Estate l’autorizzazione a riorchestrare la partitura con l’aggiunta di un quartetto d’archi e ad allargare il cast da tre a sette interpreti, tutti giovani talenti accompagnati in scena da una band live.
«Espressione artistica, lungimiranza, visione inclusiva del Teatro Musicale hanno permesso a Larson di vincere tre Tony Award, il Pulitzer e anche lo stigma che impediva al musical di porre l’attenzione su temi sociali quali il multiculturalismo, la dipendenza dalle droghe e l’omotransfobia» commentano i registi. «Affrontare oggi in Italia le stesse tematiche, con sensibilità e con la consapevolezza di farlo attraverso un genere che continua ad essere associato esclusivamente a leggerezza e intrattenimento, fa parte della mission di STM». STM – La Scuola del Teatro Musicale che produce lo spettacolo è riconosciuta dal Ministero dell’Università e della Ricerca e dal MIBAC e si pone l’obiettivo di formare al più alto livello artistico interpreti e creativi di talento provenienti da tutto il mondo. Fra le sue produzioni recenti figurano “L’Attimo Fuggente” e “Green Day’s American Idiot” applauditi anche allo Stabile regionale.
Lo spettacolo replica alla sala Assicurazioni Generali alle ore 20.30 solo il 18 ottobre. Per biglietti e prenotazioni e per acquistare nuovi abbonamenti si suggerisce di rivolgersi alla Biglietteria del Politeama Rossetti agli altri consueti punti vendita, o via internet sul sito www.ilrossetti.it. Informazioni anche al numero del Teatro 040.3593511.