Interpretare la Regina del rock non è un’impresa facile. Tina Turner è stata una tigre su ogni palcoscenico che la vita le ha riservato: i suoi concerti la vedevano scatenarsi cantando per ore di fila, anche in età più avanzata attorniata da ballerine al suo pari e accompagnata da musicisti dal calibro internazionale.
Sul palcoscenico del Teatro Orazio Bobbio di Trieste, i Tina Project hanno presentato il loro spettacolo/concerto che ricalcava i passi della vita della famosa cantante pop, presentando una scaletta di brani validamente interpretati a livello canoro dalla solista Nicoletta Battaglion accompagnata dalla splendida voce della corista Valentina Battaglion e dai capaci musicisti della band.
Una nota di rispetto e sensibilità ha inserito nello spettacolo due artisti cittadini, Daniel De Santis e Manuel Termini, ospiti che a turno hanno accompagnato la solista così come ha fatto la voce maschile del coro.
Sommessamente il ritmo ha incalzato fino al gran finale che ha visto richiesti due bis con tutto il pubblico danzante. Ottima scelta di costumi ma degno di nota soprattutto il fatto che una band per potersi esibire abbia la possibilità di utilizzare uno spazio teatrale permettendo ai giovani di conoscere una parte della storia musicale e ai non più giovani di ricordare un tempo passato e felice al ritmo di una musica che non permette tristezza alcuna.
Laura Poretti Rizman
Scaletta
Whatever you want
Steamy windows
What’s love
Private dancer
We don’t need another hero
I can’t stand the rain
Rock’n’roll music
Typical male
Hold on i’m comin
It takes two
Jumpin jack flash-it’s only rock and roll
Goldeneye
I don’t wanna fight
The best
Cose della vita
Acid queen
Proud Mary
River deep
Disco inferno
Nutbush city limit
Paradise si nere
SABATO 28 GENNAIO 2017
“TINA PROJECT”