“TRIESTE, L’ARIA NATIA”
DI E CON CLAUDIO GRISANCICH
Mercoledì 5 aprile alle 18 al teatro Orazio Bobbio l’Associazione Amici della Contrada presenta per Il Teatro a Leggio un testo inedito: TRIESTE, L’ARIA NATIA del poeta Claudio Grisancich accompagnato per l’occasione dalla chitarra di Federico Rossignoli.
Per l’ultimo appuntamento con il teatro a leggio mercoledì 5 aprile alle 18 ritorna il poeta Claudio Grisancich con “Trieste, L’aria Natia”, la città, la sua anima raccontata attraverso le voci dei suoi poeti.
«Con questo testo – spiega Grisancich – ho voluto comporre un omaggio rapsodico a una città che spesso è stato detto come non sia “una città come le altre: che è bella, diritta, luminosa ma che il dialogo è difficile, che non si sa cosa vogliamo noi triestini, tra vampate storiche e la quieta follia degli intervalli che le dividono; e, chissà, forse in fondo non vogliamo proprio niente, o almeno niente di eccezionale e quindi nemmeno lusinghe e complimenti”. La voce di Libero Mazzi, acuto, sensibilissimo interprete della realtà triestina, ci arriva dai lontani anni 60, ma ancora oggi l’affettuosa sferzata del suo disincanto dà il “la” a un coro di voci (da Saba a “Bobi” Bazlen, da Alberto Spaini a Virgilio Giotti, all’Anonimo Praghese(1836), a Carolus Cergoly, a Giani Stuparich, a “Corrai”, a Sergio Miniussi, a Flaminio Cavedali, a James Joyce e a tanti altri ancora) che da vari strati di “passato” (remoto, prossimo e appena di ieri) al graffito incerto del presente…protesta con ossimorica tri(e)ste allegria la sua “aspra e vorace” triestinità. »
Le iscrizioni agli Amici della Contrada sono già in corso presso la biglietteria del teatro Bobbio e continueranno lungo tutta la stagione.
Informazioni: 040.390613; info@amicicontrada.it; www.contrada.it.