TUTTO È PERDUTO IN UN’ORA
DI E CON
VITTORIO CONTINELLI
13 NOVEMBRE ORE 20:30
14 NOVEMBRE ORE 17:00
HANGAR TEATRI
![](https://www.freaksonline.it/freaks/wp-content/uploads/2021/11/Vittorio-Continelli-300x200.jpg)
“Tutto è perduto in un’ora”, una riflessione su passato e presente di circa un’ora, scritta e interpretata da Vittorio Continelli nuovamente ospite ad Hangar Teatri sabato 13 novembre alle ore 20:30 e domenica 14 novembre alle ore 17:00.
“Tutto è perduto in un’ora” nasce come una conferenza nella primavera del 2020, durante le restrizioni e il confinamento domestico.
È un viaggio poetico e teatrale creato attraverso l’unione di reperti degli ultimi vent’anni e alcune riflessioni personali dell’autore, ma anche digressioni linguistiche e documenti letterari tratti dal XIV, fino al XX secolo.
È una piccola ricerca che si appoggia e utilizza la letteratura per porsi interrogativi su come in passato altri abbiano affrontato lo smarrimento e la paura dovuta a una condizione inedita.
Si passa da Christine de Pizan a Céline, ad Ariosto, Shakespeare, Dante e gli Smiths, la letteratura viene vista come la principale testimone di come i problemi posti da Continelli furono trattati e vissuti in passato.
“Tutto è perduto in un’ora” non è solo questo: è anche una riflessione sul presente, sulla propria condizione e sulla sensazione di vivere alla fine di un’epoca.
Durante la rappresentazione saranno poste una serie di domande sostanzialmente inutili, a cui non si pretende di dare una risposta: ho speso bene i miei soldi? Quand’è che un’imbarcazione s’incaglia? E una conversazione? Come comunicano tra loro i cercopitechi verdi? Qual è la tua più grande paura? Che ora è? È finito il Medioevo? A che ora finisce il Medioevo? Perché occuparsi dei tramonti?
Vittorio Continelli vive a Firenze, è un attore che non ha raggiunto la fama, e che si cimenta questa volta come autore, in un ambiente in cui non riesce a sfondare, in cui si trova sempre ai margini.
Nella scrittura è affiancato da Riccardo Quacquarelli, che vive e lavora a Bologna che si cimenta spesso nella scrittura e sceneggiatura, senza ottenere però grandi successi.
“Tutto è perduto in un’ora”: testo e interpretazione sono di Vittorio Continelli, con la collaborazione alla scrittura di Riccardo Quacquarelli e suoni di Lucio Leoni.
Prodotto in collaborazione con il Festival della Disperazione, Sidera, Circolo dei lettori di Andria.
Ingresso 12€, ridotto 8€ per soci del Teatro degli Sterpi, soci CUT, under 18, over 65.
Per info e prenotazioni: biglietteria@hangarteatri.com o telefono e wa +39 388 3980768.
La Stagione di Mondo Nuovo è organizzata dal Teatro degli Sterpi, grazie al contributo del Ministero della Cultura e della Regione Friuli Venezia Giulia.