Walter Bortolossi alla Lux Gallery

Dopo la personale tenutasi alla Lux Art Gallery di Trieste, arriva una nuova occasione per approfondire, dalla viva voce dell’autore Walter Bortolossi, contenuti e implicazioni teoriche del suo percorso artistico.

L’evento si svolgerà in collaborazione con la LILT – Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori – di Trieste, a cui andrà il ricavato del biglietto.

La visita della mostra, che verrà fatta analizzando nel dettaglio ognuna delle opere esposte, diverrà lo spunto per una riflessione che andrà oltre un insieme circoscritto di opere per toccare invece tematiche e questioni legate al quadro generale dell’arte contemporanea e alla sua ragione di essere nei tempi attuali.

EUROPA - WALTER BORTOLOSSI
EUROPA – WALTER BORTOLOSSI, immagine concessa da Lux Gallery

INFO
Per partecipare è necessario registrarsi qui: http://bit.ly/2bTQ1Zw

Data: 27 agosto 2016
Orario: 17:00 – 19:00
Indirizzo: Museo Civico Federico De Rocco nella nuova sede del Castello di S.Vito al Tagliamento, ingresso in via Marconi.

INFO SULL’ARTISTA
Walter Bortolossi è nato a Basilea (Svizzera) nel 1961 e vive e lavora a Udine.
Formatosi all’Accademia di Belle Arti di Venezia ha esposto in italia e all’estero, in spazi pubblici italiani (Musei Civici di Torino, Musei Civici di Parma, Galleria d’Arte Moderna di Udine, Università di Udine, Musei Civici di Trieste, Masedu Sassari, Galleria d’Arte Moderna di Belluno, Accademia di Belle Arti di Milano, Fabbrica del Vapore Milano) e all’estero (Ludwig Museum of Contemporary Art di Budapest, Louisiana State University Museum a Baton Rouge, Centro Culturale Matucana a Santiago del Cile). Ha esposto in premi, mostre personali e collettive a Torino, Milano, Brescia, Bologna, Roma, Parma, Verona, Los Angeles, Berlino, Londra.
Ha appena concluso la mostra personale “Del comune e del difforme” alla Lux Art Gallery di Trieste.
A S. Vito al Tagliamento ha fatto in passato una mostra personale intitolata “Empire” all’ex- Essicatoio Bozzoli nell’ambito di “Hic et Nunc” del 2003 e due collettive nelle edizioni 2006 e 2008 di “Palinsesti”.

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