ANTEPRIMA DEDICA FESTIVAL PORDENONE
IN COLLABORAZIONE CON SEXTO ‘NPLUGGED
E HANGAR TEATRI
PRESENTA
YALDA IN CONCERTO
VENERDÌ 14 FEBBRAIO ALLE ORE 20:30
venerdì 14 febbraio alle 20:30, Hangar Teatri ospiterà sul palco la band Yalda, un gruppo che si distingue per la fusione di suoni e culture e per la potente voce della cantante italo-iraniana Lalé Kouchek, accompagnata dal polistrumentista Bernardo Russo (Berna) e dal batterista Alessandro Zito. L’evento si svolge all’interno dell’ambito di Anteprima Dedica Festival Pordenone ed è organizzato in collaborazione con Sexto ‘Nplugged Sesto al Reghena di Pordenone.
Una voce scura, secca e tagliente spicca tra una tempesta di suoni avvolgenti ma decisi: così si esprime la band Yalda, fondata dalla cantante italo-iraniana Lalé Kouchek e il polistrumentista Berna nel 2020 a Genova.
Il gruppo si distingue per un sound che fonde elementi ambient e dark con una brillante consapevolezza artistica, manifestazione di un’identità forte e radicata.
Il concerto di Yalda è un’esperienza immersiva e catartica. Un viaggio in un universo sonoro denso, dove ritmiche pulsanti si intrecciano con melodie oscure e avvolgenti. La performance è costruita come una progressione ritmica mirata alla danza, disperata.
La voce di Lalé Kouchek, con la sua tonalità scura e incisiva, emerge potente tra le onde sonore, dando vita a un canto in cui inserisce parole in lingua farsi.
L’uso del farsi è un tratto distintivo della band, che intreccia nei suoi brani i versi della poetessa iraniana Forough Farrokhzad, figura iconica della letteratura contemporanea iraniana, con componimenti personali.
Il concerto di Yalda diventa un’esperienza intima e intensa, una riflessione sulla condizione umana attraverso musica e poesia. Le sonorità ricercate e le parole scelte con cura si fondono in un’opera che sfida categorie e convenzioni, dando vita a un lavoro personale e innovativo, quasi unico nel suo genere.
Una musica profondamente etnica, con richiami industrial, si intreccia a testi che sono preghiere laiche e, al tempo stesso, evocazioni tenebrose di poesie dimenticate, creando un’esperienza che non lascia indifferenti.
Nata a Genova da padre iraniano e madre italiana, Lalé Kouchek ha studiato canto lirico presso il Conservatorio N. Paganini, un percorso accademico che ha saputo coniugare con la sua passione per la musica underground genovese. La sua ricerca artistica nasce dall’esigenza di fondere le sue radici culturali, gli studi classici e i suoi ascolti contemporanei. Nel 2020 incontra il musicista Berna, dando vita al progetto elettronico e sperimentale Yalda.
Musicista e polistrumentista attivo sulla scena underground genovese dal 2003, Bernardo Russo ha collaborato con numerose band, tra cui Cut of Mica (finalisti ad Arezzo Wave 2004), Kramers e Meganoidi, con cui ha realizzato due dischi in studio e uno live tra il 2006 e il 2015. Nel 2017 si esibisce in Corea del Sud con il collettivo NoGravity4Monks, collaborando con artisti di spicco come Julia Kent e Angela Baraldi. Nel 2020 fonda insieme a Lalé Kouchek il progetto Yalda, che debutta nel 2022 con l’album Tavallodi Digar e un tour che ha attraversato l’Italia.
Batterista e compositore, Alessandro Zito inizia la sua carriera nel 2010 con i Seele Brennt (post-punk/industrial/noise). Successivamente, entra a far parte della band di Sabrina Napoleone, accompagnandola in concerti prestigiosi, tra cui il tour italiano di Lene Lovich, e contribuendo alla registrazione di un album in studio.
Ingresso libero. È consigliata la prenotazione a biglietteria@hangarteatri.it o al numero di telefono +39 3883980768.
La Stagione delle Gemme è organizzata dal Teatro degli Sterpi, grazie al sostegno del Ministero della Cultura e della Regione Friuli Venezia Giulia.